Salute e benessere

Paura Dengue, come difendersi dalle zanzare: il bonus che pochi conoscono e che ti può salvare dal rischio

Fa paura la Dengue, ultima malattia virale veicolata dalle zanzare. Grazie a questo bonus poco conosciuto possiamo metterci al riparo.


Oltre che fastidiose per via della loro “abitudine” di punzecchiare la nostra pelle fino a ridurla a un campo di battaglia, le zanzare sono anche un potenziale veicolo di malattie. In questo periodo ad esempio tiene banco una nuova minaccia sanitaria. Si tratta della Dengue, una malattia virale trasmessa dalla famigerata zanzara tigre.

Diffusa principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali, la Dengue è stata “importata” anche in Europa proprio attraverso le zanzare. Avvicinandosi la stagione di maggiore attività delle zanzare tigre, il Ministero della Salute ha diramato una circolare. Il documento contiene un piano di misure che mirano a prevenire e ridurre il rischio di trasmissione della malattia.

Pochi sanno però che, sempre in un’ottica di prevenzione dal rischio rappresentato dalle zanzare, è disponibile un bonus che può tornare davvero molto utile. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Come funziona il bonus per difendersi dalle zanzare e dal rischio Dengue

Parliamo del cosiddetto “bonus zanzariere”, un’agevolazione fiscale sull’acquisto e l’installazione di zanzariere a condizione che queste ultime rispettino alcune caratteristiche (come la schermatura solare). 

Come ottenere il bonus zanzariere
Scopri come accedere al bonus zanzariere 2024 – biopianeta.it

Il bonus zanzariere consiste nella possibilità di detrarre le spese per l’acquisto e l’installazione delle zanzariere, che rientrano negli interventi agevolabili con l’Ecobonus. I beneficiari potranno usufruire di una detrazione Irpef (o Ires) pari al 50%, con una soglia massima di spesa di 60 mila euro per unità immobiliare. 

Ci sono alcune caratteristiche da rispettare per accedere alla detrazione: le zanzariere devono fungere anche da schermatura solare (valore Gtot uguale o inferiore a 0,35, certificato da un organismo autorizzato). Ma non solo: vanno anche fissate in modo stabile (escluse dal bonus dunque le zanzariere non montabili e smontabili) e devono essere regolabili.

Inoltre le zanzariere devono proteggere una superficie vetrata (finestra o portafinestra) e avere il marchio CE. Per ottenere il bonus occorre inviare una comunicazione all’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, entro 90 giorni dal collaudo dei lavori (effettuabile anche dall’impresa che ha eseguito i lavori).

Si dovranno conservare le fatture di acquisto e per l’installazione delle zanzariere. Tra i potenziali beneficiari del bonus zanzariere rientrano proprietari, inquilini o condomini di immobili già esistenti (non in costruzione o in ampliamento) appartenenti a qualunque categoria catastale (abitazioni private, uffici, negozi, bar, alberghi e ristoranti, ecc). Il rimborso Irpef (o Ires) avverrà in 10 quote annuali di pari importo. 

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