Vivere green

Protesta ecologista per difendere l’ambiente finisce soltanto con l’uccidere dei pesci: l’incidente

Domenica, 17 settembre, un sindaco ha accusato gli ambientalisti di aver “provocato” l’inquinamento che ha determinato la morte di numerosi pesci nel Lauch.


Il fiume attraversa la città alsaziana. “Io stesso ho potuto constatare l’impatto sulla fauna acquatica di questo colorante disperso in grandi quantità”, ha detto Eric Straumann su Facebook. Quindi, i difensori della natura hanno davvero disperso un prodotto tossico nell’ambiente?

Molte proteste ambientaliste sono mosse da nobili motivi, purtroppo però vengono messe in atto con gli strumenti sbagliati che, invece, di porre l’accento su una questione provocano addirittura l’effetto opposto. È questo il caso degli ambientalisti che hanno inquinato il fiume Lauch, provocando la morte di moltissimi pesci. Ma è andata davvero così?

Protesta ecologista finisce in tragedia: ma è davvero così?

Il 16 settembre, la sezione di Strasburgo di Extinction Rebellion, questo gruppo che incita alla disobbedienza civile, ha realizzato una “azione di visibilità” trasformando le acque di Colmar in flussi verdi. Obiettivo: denunciare “l’imminente seppellimento definitivo di 42.000 tonnellate di rifiuti tossici sotto la falda freatica più grande d’Europa”, in riferimento al continuo stoccaggio di questi rifiuti nel sito StocaMine, a Wittelsheim, nell’Alto Reno.

Il colorante utilizzato è la fluoresceina.
Pesci morti per protesta ecologista – Biopianeta.it

Un’azione rivendicata e che hanno anche promosso. Commentando le immagini pubblicate sui social network sono state successivamente condivise foto che mostravano al massimo due pesci che galleggiavano in superficie. Ma è dimostrato il legame tra la tintura verde e la morte della fauna selvatica?

Il colorante utilizzato è la fluoresceina. Tuttavia questa sostanza viene utilizzata proprio per il suo aspetto innocuo. Questo è particolarmente vero per gli speleologi che lo utilizzano come tracciante idrogeologico prima del lavoro o per identificare, ad esempio, l’inquinamento.

Anche le città lo hanno adottato in un contesto festivo. Da più di sessant’anni, la città di Chicago ne fa una tradizione. In occasione della celebrazione irlandese del giorno di San Patrizio, trasforma i suoi 250 km di fiume. Infine, non è la prima volta che questo colorante giallo-arancio, che diventa verde se esposto ai raggi UV, è utilizzato dai difensori dell’ambiente.

Nessuna relazione tra fluorescentina e la morte dei pesci

Nel 2011, gli agenti ambientali hanno utilizzato lo stesso prodotto per colorare l’intera Senna. Allo stato attuale, questo colorante non ha mai mostrato alcun pericolo per la natura. Un promemoria che ha voluto fare anche Eric Krauser, capo del servizio dipartimentale dell’Ufficio francese per la biodiversità dell’Alto Reno.

Al microfono di France 3 ha affermato che i risultati delle analisi non rivelano finora un legame tra la fluoresceina e la morte dei pesci. La morte di una decina di loro sarebbe in realtà anteriore all’azione degli ecologisti. Ecco perché, in un comunicato stampa diffuso sabato, Extinction Rebellion ricorda “che non è stato dimostrato alcun legame materiale tra la colorazione dei Lauch e la morte di questi pesci” e contesta “qualsiasi potenziale legame” tra i due eventi.

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