
Attività fisica e gestione intelligente del riscaldamento(www.biopianeta.it)
Con l’arrivo dell’inverno, si apre la stagione del riscaldamento domestico, accompagnata da preoccupazioni per l’aumento delle bollette.
È possibile però adottare semplici strategie per contenere i consumi senza rinunciare al comfort. Ecco cinque pratici consigli per risparmiare energia già a partire da ottobre, un mese ideale per iniziare a modificare le abitudini senza fretta.
Muoversi per mantenersi caldi è un rimedio naturale e gratuito per ridurre il ricorso al riscaldamento artificiale. Una passeggiata all’aperto, esercizi domestici come lo yoga o anche semplici attività domestiche svolte con vigore aiutano a innalzare la temperatura corporea. Nei giorni di pioggia, salire le scale con passo deciso o ballare in casa mettono in moto la circolazione e scaldano senza consumare energia elettrica o gas.
Il secondo passo fondamentale è regolare il riscaldamento in modo efficiente. Non è necessario portare ogni ambiente a temperature elevate: 19 gradi nelle aree giorno e 16 in camera da letto sono sufficienti per garantire benessere e favorire il sonno. Le valvole termostatiche rappresentano uno strumento prezioso, consentendo di controllare singolarmente ogni radiatore e quindi di ottimizzare i consumi. Inoltre, è opportuno effettuare la manutenzione della caldaia e spurgare i termosifoni prima dell’inizio della stagione fredda: una caldaia in buone condizioni può ridurre i costi energetici fino al 10%.
Piccole abitudini quotidiane e sfruttamento del sole
Adottare semplici gesti quotidiani può portare a risparmi significativi. Per esempio, installare un film riflettente dietro ai radiatori incrementa la diffusione del calore fino al 7%, mentre sostituire le lampadine alogene con quelle a LED riduce il consumo elettrico dell’illuminazione fino al 90%. È inoltre consigliabile aprire le persiane nelle ore di luce per sfruttare il calore solare e chiuderle la sera per limitare la dispersione termica. L’asciugatura del bucato all’aria aperta, quando possibile, evita l’uso intensivo dell’asciugatrice, che è uno degli elettrodomestici più dispendiosi.
Il sole autunnale, ancora presente in ottobre, è una risorsa da non sottovalutare. Lasciare entrare la luce naturale nelle stanze esposte a sud durante il giorno consente di riscaldare gli ambienti senza costi aggiuntivi. All’imbrunire, tende e tapparelle vanno chiuse per trattenere il calore accumulato. Chi dispone di pannelli solari può contare su una produzione energetica efficiente anche in questa stagione, grazie alla tecnologia che mantiene un buon rendimento anche con il cielo nuvoloso.
Il risparmio energetico è efficace solo se tutti i membri della famiglia partecipano attivamente. Basta che uno lasci luci accese o faccia docce prolungate per vanificare gli sforzi degli altri. È importante stabilire regole condivise, come spegnere le luci uscendo da una stanza, usare il timer per la doccia, limitare l’uso dell’asciugatrice e chiudere le porte delle stanze meno riscaldate. Sebbene all’inizio possa sembrare impegnativo, con il tempo questi comportamenti diventano spontanei e portano a una riduzione significativa dei consumi.

Oltre a gestire il riscaldamento, è fondamentale fare attenzione all’uso degli elettrodomestici. Scegliere apparecchi di classe energetica A o superiore permette di risparmiare fino al 30-40% sui consumi nel lungo periodo. Per esempio, lavare a 30°C la lavatrice e utilizzare programmi eco sia per lavaggio che lavastoviglie sono abitudini che riducono significativamente il consumo di energia. È consigliabile inoltre utilizzare ciabatte multipresa con interruttore per spegnere completamente i dispositivi in standby, come TV e modem.
L’installazione di un misuratore di energia elettrica collegato ai contatori digitali rappresenta un valido alleato per comprendere quali apparecchi assorbono più energia e per modificare le abitudini di consumo. Conoscere i propri consumi è il primo passo per intervenire in modo mirato e consapevole.
Investire nel fotovoltaico e ottimizzare l’illuminazione
Per chi dispone della possibilità di installare pannelli solari, l’investimento rappresenta un’opportunità concreta per abbattere la bolletta fino al 70%. In Italia, grazie alla generosa esposizione al sole, il fotovoltaico continua ad essere una soluzione vantaggiosa anche nei mesi autunnali, con incentivi statali che ne facilitano l’adozione.
Nel frattempo, sostituire le lampadine tradizionali con modelli a LED è un gesto semplice e immediato per ridurre i consumi elettrici. Le lampadine LED durano fino a dieci volte di più e consumano una frazione rispetto alle alogene, con un risparmio energetico fino all’85%.



