
Il 28 febbraio 2025, alle ore 07:30, l’associazione Alleanza per Duino-Aurisina ha sollevato preoccupazioni riguardo a diverse problematiche legate alla raccolta dei rifiuti nel Comune di Duino-Aurisina, località situata nella regione del Friuli Venezia Giulia. I consiglieri comunali Massimo Romita e Sergio Milos hanno richiesto che la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti adotti una diversa operatività per migliorare la situazione.
Criticità nella gestione del servizio
Durante un’audizione tenutasi in Commissione Comunale, i due consiglieri hanno riportato numerose segnalazioni da parte dei cittadini che evidenziano una gestione non conforme del servizio. Tra le criticità emerse, si segnalano raccolte indifferenziate di materiali diversi, bottini straripanti di rifiuti indifferenziati e ritardi significativi, con intervalli di anche tre giorni tra uno svuotamento e l’altro. Inoltre, è stata riscontrata una scarsa pulizia delle aree circostanti ai cassonetti e una mancata distribuzione dei sacchi per la raccolta differenziata e del verde prenotato presso le abitazioni.
Costi e tariffe del servizio
Queste problematiche sono state messe in evidenza dai consiglieri di minoranza, che sottolineano l’importanza di affrontarle, soprattutto considerando i costi eccessivi del servizio per i cittadini. Le tariffe, già elevate, avevano subito un leggero abbassamento nel 2024, ma sono aumentate nuovamente all’inizio del 2025, suscitando preoccupazione per un possibile incremento dei costi di nuovi servizi, come lo svuotamento dei cestini e le spese per la pulizia delle strade.
Proposte per migliorare la situazione
In risposta a queste criticità, i rappresentanti di Alleanza per Duino-Aurisina hanno avanzato diverse proposte durante la commissione. Tra le misure suggerite, vi è l’implementazione delle guardie ecologiche e controlli mirati, poiché non sono state adottate misure efficaci da novembre a oggi. È stata proposta anche la creazione di isole ecologiche interrate e un incontro con gli operatori per affrontare il problema dei cartoni gettati interi nei cassonetti. Ulteriori suggerimenti includono una comunicazione costante con i cittadini per azioni di sensibilizzazione e la creazione di un nuovo centro di raccolta, oltre all’introduzione dell’imposta di soggiorno.
Monitoraggio e controlli
Per quanto riguarda il monitoraggio dei cassonetti, Romita e Milos hanno già presentato un’interpellanza urgente al sindaco e agli assessori competenti, chiedendo l’attivazione della Forestale e di Isontina Ambiente per l’installazione di fototrappole in aree specifiche e nelle isole ecologiche, al fine di identificare coloro che non rispettano le norme di smaltimento dei rifiuti.