Ambiente

Il caldo record in Australia spaventa l’Europa: cosa potrebbe accadere quest’anno?

In Australia le temperature sono superiori al normale e questo preoccupa l’Europa. Ecco cosa potrebbe accadere quest’anno

Il cambiamento climatico è, purtroppo, una realtà con cui dovremo presto fare i conti. Le sue conseguenze, seppur già visibili, si manifesteranno con sempre maggiore evidenza, peggiorando ancora di più la situazione.

A testimonianza di ciò vi è quello che sta accadendo in Australia. Qui le temperature sono molto più alte del previsto e la situazione climatica sta preoccupando non poco l’Europa. In molti si chiedono quindi che estate sarà da noi. Ecco che cosa potrebbe succedere e perché dobbiamo preoccuparci.

Caldo record, cosa potrebbe accadere quest’anno in Europa

Attualmente le temperature nell’emisfero australe variano tra i 40 e i 50 gradi. Sydney, una delle città più importanti dell’isola, è un vero e proprio forno che sta facendo registrare un caldo impressionante. A peggiorare la situazione vi è la tempesta di supercelle che causa numerosi black-out in molte regioni. L’attuale condizione climatica che si sta verificando in Australia ha messo in guardia gli scienziati, preoccupando anche l’Europa su quella che sarà la prossima stagione estiva. I modelli previsionali degli scienziati sono tutt’altro che ottimistici, soprattutto dopo che il 2023 è passato alla storia come l’anno più caldo di sempre.

caldo spaventa europa
Aumenta la preoccupazione anche in Italia – Biopianeta.it

Purtroppo nel globo continuano ad aumentare pericolosamente i livelli di gas serra, con le temperature medie che si alzano sempre di più, così come il livello del mare a causa dei ghiacciai. in Australia le autorità consigliano di adottare numerose misure di protezione per evitare di sopperire al caldo. Ma le stesse condizioni climatiche potrebbero presto essere registrate anche in Europa e in Italia. I primi mesi del 2024, infatti, stanno facendo registrare un inverno anomalo con temperature sopra le medie su tutta la penisola. Manca la neve sulle alpi e la maggior parte delle giornate sono caratterizzati da un clima mite, quasi primaverile.

A preoccupare vi è anche la situazione delle tempeste di supercelle che si sta verificando in Australia, ma che potrebbe essere registrata anche in Europa. Si tratta di una tempesta atmosferica particolarmente persistente e caratterizzata dalla presenza di bassa pressione in rotazione, dentro la tempesta. Qui si registra un fenomeno chiamato “flessione di vento”, che viene prodotto da un violento cambiamento di direzione del vento. Sono il viatico per l’emersione di fenomeni metereologici estremi, come i tornato, le piogge torrenziali e la grandine. Nel nostro Paese l’area più a rischio è senz’altro la Pianura Padana, con regioni come la Lombardia, l’Emilia Romagna e parte della Toscana particolarmente a rischio alluvioni.

Back to top button
Privacy