Salute e benessere

Se usi l’accappatoio devi sapere ogni quanto lavarlo: se sfori diventa un covo di scorie e germi

L’accappatoio andrebbe lavato più spesso di quanto immagini, altrimenti rischi grosso: ecco tutto quello che devi sapere

Aver cura di se è un gesto molto importante sia per la salute fisica che per quella psichica. E quando si parla di mente, un’azione quotidiana che aiuta a sentirsi subito meglio è quella di fare la doccia o il bagno. In entrambi casi, la maggior parte delle persone è abituata ad usare l’accappatoio che per via del suo ingombro viene poi riposto in una zona del bagno per un secondo e magari un terzo utilizzo. Il tutto prima di essere nuovamente lavato.


Ebbene, se anche tu sei abituata a muoverti così dovresti conoscere alcuni rischi dati dal non lavare abbastanza spesso questo importante accessorio e qual è la regola da seguire per non sbagliare. La buona notizia è che pulirlo sarà più semplice che mai.

Accappatoio: perché lavarlo è importante e ogni quanto andrebbe fatto

Comodo, morbido e in grado di donare il giusto tepore dopo una doccia (da fare sempre senza commettere errori) o un bagno fatti in inverno, l’accappatoio è un accessorio estremamente amato e per questo presente in quasi ogni casa. Per far sì che rimanga anche un aiuto per l’igiene e la salute personale è però molto importante capire ogni quanto si rende necessario lavarlo. Anche se molti tendono a tenerlo appeso anche per settimana, la verità è che l’accappatoio, alla stregua degli asciugamani, andrebbe lavato sempre ogni tre o quattro utilizzi.

ogni quanto pulire l'accappatoio
Quante volte lavare l’accappatoio (biopianeta.it)

E questo perché altrimenti il rischio è quello di trasformarlo in un vero e proprio covo di batteri. Anche se ci si asciuga praticamente da puliti e solo per pochi secondi, l’accappatoio tende infatti ad assorbire acqua diventando umido. A ciò si aggiunge il fatto che nella maggior parte dei casi viene riposto in bagno, ambiente umido per eccellenza. Ciò ne fa un vero e proprio ricettacolo per batteri e cari. E tutto a scapito di chi lo utilizza.

Situazione che ha come unica soluzione quella di rimediare lavandolo più spesso e facendo in modo di usarlo per il tempo necessario e senza tenerlo addosso anche per intere ore come spesso si usa fare per comodità. In tal caso, infatti, la pulizia andrebbe fatta anche dopo il primo utilizzo. La buona notizia è che lavandolo spesso non serviranno chissà quali accorgimenti se non quelli riportati sull’etichetta. Dalla lavatrice al lavaggio a mano, la sua pulizia sarà quindi piuttosto veloce. E tutto per un accappatoio sempre funzionale e davvero amico della pelle e della salute.

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