Le castagne: alimento autunnale per eccellenza. Quand’è che fanno ingrassare? Vediamo il loro apporto calorico.
Con la fine dell’estate tornano anche alcuni alimenti gustosi che si possono mangiare solo in autunno. Ad esempio zucca, castagne e tanto altro. Le castagne, ad esempio, sono così famose che in questo periodo si può assistere a tantissime fiere in loro onore.
Tutti amano mangiare le castagne, magari cotte in un piccolo chioschetto come caldarroste avvolte in quella carta gialla e gustate mentre si fa una passeggiata. Purtroppo però il sapore dolce di questo golosissimo frutto ci può far pensare che le castagne facciano ingrassare e che siano da eliminare dalla nostra dieta. Ma quante calorie hanno le castagne?
Le castagne: nutrienti e benefici
Se guardiamo un po’ all’antichità, le castagne hanno rappresentato il cibo nutriente per eccellenza, soprattutto per le fasce più povere della popolazione. Considerati i nutrienti delle castagne esse erano alla b base dell’alimentazione. I carboidrati, infatti sono presenti per l’84%, i grassi al 9% e le proteine al 7%. Esse contengono anche sali minerali (su 100 grammi sono presenti 395 mg di potassio, 81 mg di fosforo, 30 mg di calcio e 0,9 mg di ferro, oltre a magnesio, sodio, manganese, zolfo e altri) l’acido folico, l’acqua, numerosi amminoacidi e le vitamine (A, gruppo B, C, D). Insomma un alimento veramente completo!
Quali sono i benefici che questo alimento apporta al nostro organismo? Uno dei nutrienti contenuti nella castagna è il magnesio che è ottimo per il sistema nervoso. Inoltre le castagne riducono i livello di colesterolo nel sangue. Addirittura, il decotto di foglie di castagne è ottimo per i malanni tipici dell’autunno come raffreddore e tosse, e le fibre sono di grande aiuto per l’attività dell’intestino. La vitamina B2 invece è un valido rimedio per la cura del fegato.
Tutto questo non vuol dire che le castagne siano indicate per tutti. Coloro che hanno alcune patologie dovrebbero fare attenzione. Infatti quando vengono cotte l’amido si trasforma in zuccheri semplici, per questo motivo diventano più dolci e sono controindicate nel caso in cui si abbia il diabete. Anche chi soffre di gastrite non dovrebbe mangiarne molte o comunque meglio per loro mangiarle bollite in quanto potrebbero portare loro problemi di stomaco e bruciore.
Calorie e dieta
Ma allora le castagne si possono mangiare in dieta? Quante calorie contengono? Abbiamo visto che contengono carboidrati, quindi le castagne sono caloriche. Poi in base alla modalità di cottura le calorie cambiano. Ad esempio le castagne fresche per100 grammi apportano circa 196 calorie. Le castagne bollite sono le migliori perchè per 100 grami hanno solo 130 calorie. Le caldarroste apportano circa 245 calorie per 100 grammi. Le castagne secche invece, che sono forse le più golose, sono una vera e propria bomba di calorie, ben 369 ogni 100 grammi.
Che fare quindi? Bisogna eliminare le castagne dalla propria dieta? Beh è bene sapere che in una dieta equilibrata si può inserire tutto nelle giuste quantità, l’importante è sempre non esagerare. E poi per le castagne bisogna considerare la modalità con cui sono state cotte. Si possono mangiare come spuntino magari insieme ad un po’ di frutta secca per aggiungere proteine. E se per smaltire 100 grammi di caldarroste vuoi fare esercizio fisico, sappi che ti bastano 20 minuti di nuoto libero, di tennis o di corsa, oppure 30 minuti di camminata veloce!
