Per avere tapparelle pulitissime, ecco il metodo ‘furbo’ di Benedetta Rossi: risparmi tempo, soldi e fatica
Con l’arrivo del bel tempo, le opere di pulizia nelle case vanno di pari passo. Durante l’inverno è più difficile pensare infatti all’igiene degli spazi esterni, visto che fuori è freddo e tenere le finestre aperte per periodi prolungati è sempre una grande scocciatura.
Meglio allora optare per questo genere di faccende a primavera o in estate, proprio quando possiamo dare aria alla casa in tutta libertà. E anche le tapparelle, così come terrazze e balconi, necessitano di essere pulite di tanto in tanto.
Anche se per molti si tratta di uno di quei lavori noiosi, da voler sempre rimandare, prima o poi tocca a tutti farlo. E quale momento migliore se non questo? Con le temperature più elevate, basterà optare per un orario mattutino e potremo effettuare una pulizia perfetta delle tapparelle seguendo anche i consigli utilissimi di Benedetta Rossi.
Tapparelle pulitissime: con il metodo furbo di Benedetta Rossi
Finalmente è arrivato il momento di pulire le tapparelle di casa. Anche se spesso ce le dimentichiamo, necessitano anche loro di essere pulite di tanto in tanto, sia internamente che esternamente. Polvere, smog, agenti atmosferici, sporco, qui si accumula davvero di tutto.
Per fare un ottimo lavoro è fondamentale conoscere il materiale di cui sono fatte così da non danneggiarlo con i vari prodotti. A seconda se siano in plastica, legno o alluminio si procederà diversamente. In ogni caso, si procederà seguendo questo metodo.
La prima cosa da fare è togliere la polvere accumulata in superficie aiutandoci con una scopa o un panno morbido, altrimenti con l’aspirapolvere. Per gli angoli più nascosti si può usare un pennello. Per non tralasciare nessun punto basta muoversi linearmente seguendo ogni listello.
Per la parte interna è più semplice, per quella esterna se non vi sono affacci in sicurezza potrebbe essere utile fare l’operazione in due. Infine, passando un panno antistatico eviteremo che si riformi la polvere nell’immediato.
Una volta tolta la polvere in superficie occorre procedere ad una pulizia più profonda e per farlo occorre differenziare in base al materiale. Per la plastica serviranno sapone di Marsiglia e aceto. Basterà realizzare un composto di acqua e scaglie di sapone in una bacinella e passarlo con una spugna man mano. Se le tapparelle sono particolarmente sporche o ingiallite si può aggiungere anche un po’ di aceto di vino bianco. Dopo va risciacquato il tutto. Per il legno si useranno acqua e ammoniaca, mentre per l’alluminio acqua, bicarbonato e succo di limone.
Infine, una valida alternativa specie per pvc, plastica e alluminio è procedere con il vapore, basterà usare strumenti con i beccucci appositi e in questo modo potremo sia pulire che igienizzare.
