La vita in città, Roma nello specifico, è sempre più difficile. Vuoi per il caldo, vuoi per l’emergenza rifiuti, ora ci si sono messi anche i topi a spaventare i cittadini
E non parliamo di topini simpatici e graziosi come il disneyano Ratatouille, ma di veri e propri ratti che girano indisturbati per la città, spaventando a morte la popolazione, che fin troppo spesso si trova anche mini colonie di topi camminare davanti ai portoni e per i marciapiedi.
Ma cosa sta succedendo alla Città Eterna? Perché tanto degrado? Sicuramente hanno il loro grande peso il caldo eccessivo e la pessima gestione dei rifiuti, che nella Capitale italiana è sempre stato un problema ma ora sta veramente sfuggendo a ogni tipo di controllo. E questa presenza fin troppo ingombrante di rifiuti non è che un ennesimo richiamo, olfattivo e di gusto, per le colonie di ratti che sono attirate dal cibo che straborda dai cassonetti per le strade.
Cassonetti che purtroppo sempre più spesso sono pieni, debordanti, che i servizi della nettezza urbana trascurano fin troppo spesso lasciando le buste di immondizia a esalare odori nauseabondi e ad attirare roditori ben poco gradevoli e decisamente sporchi.
Emergenza topi a Roma, se ne parla sui social
Anche sui social è esplosa l’emergenza topi: gli utenti si lamentano pubblicamente degli avvistamenti di topi, anche tre o quattro alla volta, addirittura fuori dai portoni. Roditori talmente abituati a camminare per le strade e ad aggirarsi tra i cassonetti dell’immondizia da non aver paura degli esseri umani e quindi se ne restano indisturbati mentre le persone invece, impaurite, girano alla larga.
Il problema dell’invasione di topi non è, come si potrebbe pensare, legata alle zone periferiche della città, perché anche i quartieri più centrali e sulla carta più ordinati sono colpiti da questo problema che sembra non riuscire a trovare una risoluzione efficace. Questo l’allarme lanciato dagli esperti in medicina ambientale che hanno sollevato la questione e ne hanno fatto un segnale di emergenza.
Il presidente di SIMA (Società Italiana di Medicina Ambientale) Alessandro Miani, intervenuto anche al TG4, ha espresso la sua preoccupazione in merito alla questione: “Il rapporto tra topi e cittadini supera 3 a 1 e il caldo di questi giorni, unitamente al solito problema della mancata raccolta puntuale della spazzatura dai cassonetti, crea la combo perfetta per la maggior riproduzione di questi animali portatori di batteri patogeni pericolosi per la salute umana e degli animali domestici”. I topi sono veicolo di malattie pericolose come salmonella, toxoplasmosi, leptospirosi e rabbia.
