
Si è tenuto a Cupra Marittima, il 15 gennaio 2025, un importante incontro del Comitato Eco-schools, durante il quale sono stati discussi temi cruciali riguardanti l’ambiente e la pianificazione delle attività del Piano d’azione. Tra i partecipanti spiccavano figure significative come il vicesindaco Lucio Spina, il responsabile dell’Ecosportello Fabrizio Mora e i docenti Morena Bianchini e Marco Alborino. Hanno preso parte anche quattro studenti della scuola Primaria e Secondaria di primo grado: Stefano, Ascanio, Leonardo e Zoe, che si sono impegnati attivamente nella gestione del progetto Eco-schools di Cupra e Sabrina di Marche a rifiuti zero, con il supporto della segreteria del progetto.
Il tema dell’anno: l’acqua
Il focus di quest’anno è l’importanza dell’acqua, considerata una risorsa essenziale che si manifesta in diverse forme, dal rubinetto al mare, passando per laghi e fiumi. L’acqua, risorsa rinnovabile per eccellenza, necessita di una tutela costante contro l’inquinamento, in particolare quello causato dalla plastica e dalle sostanze dannose per la salute umana. La salvaguardia di questo bene prezioso è fondamentale, e il Comitato ha sottolineato l’importanza del risparmio idrico, promuovendo l’accessibilità all’acqua come un diritto fondamentale per tutti.
Collaborazioni e attività didattiche
Le attività didattiche legate al progetto Eco-schools vengono realizzate in sinergia con il Centro di Educazione Ambientale CEA ‘Ambiente e Mare’ di San Benedetto. Gli alunni coinvolti provengono dai vari gradi scolastici, inclusi quelli dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria di primo grado. Questa collaborazione mira a sensibilizzare i giovani sull’importanza della sostenibilità e della tutela ambientale, attraverso un approccio educativo pratico e coinvolgente.
Le iniziative previste includono laboratori, incontri e attività pratiche che permetteranno agli studenti di comprendere meglio il ciclo dell’acqua e le sue implicazioni ecologiche. Attraverso queste esperienze, i ragazzi non solo acquisiranno conoscenze teoriche, ma svilupperanno anche un senso di responsabilità verso l’ambiente, contribuendo attivamente alla creazione di un futuro più sostenibile.