
Nel 2025, il mondo si confronta con un dato allarmante: circa 287.000 decessi materni ogni anno, che si traducono in una perdita di vita ogni due minuti. Le cause principali di queste tragiche morti includono emorragie e disturbi ipertensivi, responsabili rispettivamente di circa 80.000 e 50.000 decessi. Altre problematiche dirette comprendono sepsi, infezioni, embolia polmonare, complicazioni legate ad aborti spontanei e indotti, e incidenti durante il parto, come lesioni e complicazioni anestesiologiche.
Questi dati, riferiti al 2020, sono estratti da un’analisi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicata su Lancet Global Health. Si tratta del primo aggiornamento globale sulle cause di morte materna dall’adozione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile da parte delle Nazioni Unite nel 2015.
Giornata mondiale della salute e salute materna
Per affrontare questa crisi, l’Oms ha annunciato che la Giornata Mondiale della Salute, fissata per il 7 aprile 2025, si focalizzerà sulla salute materna e neonatale. Questo evento segna un’importante scadenza a cinque anni dalla fine degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. La campagna dell’Oms sottolinea la necessità di intensificare gli sforzi per garantire l’accesso a cure di alta qualità per donne e bambini, in particolare nei Paesi a basso reddito e in situazioni di crisi, dove si registrano la maggior parte dei decessi. A fianco della sopravvivenza, l’iniziativa evidenzierà anche l’importanza di un’attenzione più ampia sulla salute delle donne, includendo assistenza e supporto postnatale.
Condizioni di salute correlate e mortalità
Oltre alle cause ostetriche dirette, lo studio dell’Oms mette in evidenza che quasi un quarto (23%) della mortalità materna è attribuibile a condizioni di salute come HIV-AIDS, malaria, anemie e diabete. Queste malattie, spesso non diagnosticate o trattate, aggravano il rischio per le donne durante la gravidanza e il parto.
Pascale Allotey, direttore della Salute sessuale e riproduttiva presso l’Oms, ha dichiarato che comprendere le ragioni per cui le donne incinte e le madri perdono la vita è essenziale per affrontare la crisi della mortalità materna a livello globale. È fondamentale garantire che ogni donna abbia le migliori possibilità di sopravvivere al parto, sottolineando l’urgenza di interventi mirati e risorse adeguate per migliorare la salute materna nel mondo.