Salute e benessere

Soffri di afte frequenti? La tua salute orale sarebbe al sicuro con questi integratori: la scienza ne è certa

Afte, infiammazioni gengivali e carie non minano solamente la salute orale, ma sono anche la spia di qualcosa che non va nell’organismo. 

Se ad un certo punto notiamo che in bocca compaiono frequentemente disturbi come le afte, o gengive che sanguinano, o altri problemi ai denti, non siamo di fronte solo a una cattiva igiene orale, o non solo almeno. La carica batterica che si accumula nella bocca può derivare da altri disequilibri.

Per combattere il problema alla radice, dunque, non è necessario solo andare dal dentista o migliorare le pratiche igieniche, ma indagare più a fondo e scoprire come mai la salute orale è peggiorata. Secondo gli esperti, esiste una soluzione molto semplice.

Usa questi integratori, faranno bene anche alla salute della tua bocca: addio afte e infiammazioni alle gengive

Il microbiota svolge un ruolo fondamentale nella salute e benessere dell’organismo; la carica batterica è presente nell’intestino, ma anche sulla pelle e nella bocca, ma si tratta di batteri “buoni” che servono a difenderci dall’attacco di quelli nocivi.

a cosa servono i probiotici
I probiotici aiutano a combattere anche i problemi della salute orale – Biopianeta.it

Aumentando la salute del microbiota, dunque, possiamo innalzare le nostre difese immunitarie e andare a contrastare l’azione dei batteri patogeni, quelli che causano – tra le altre cose – afte, carie, gengivite, parodontite e altri disturbi a carico del cavo orale.

Integrare la propria dieta con dei probiotici, dunque, può risolvere i problema alla radice, anche se ovviamente non si devono escludere le pratiche di igiene orale e le visite dal dentista.

Addirittura gli esperti hanno individuato determinati probiotici per combattere specifici problemi. Ad esempio, le carie ai denti sono causate dall’attività nociva di molti batteri, tra cui lo Streptococcus mutans e sembra che ceppi batterici particolari possano combatterli, e tra questi rientrano:

  • L. rhamnosus
  • L. paracasei
  • L. lactis 
  • Bifidobacterium spp

Passando invece ad altre malattie parodontali, come gengivite e parodontite, gli esperti sottolineano che questi sono causati dall’accumulo di placca, e di conseguenza la soluzione migliore è aumentare l’igiene orale. Ma non è tutto perché sembra che i probiotici possano contrastare proprio la formazione della placca, andando così a ridurre i rischi. In particolare, i batteri buoni del genere Lactobacilli, possono contribuire significativamente a contrastare l’insorgenza delle infiammazioni e di conseguenza anche il fastidioso fenomeno del sanguinamento gengivale. 

Attualmente, otre agli integratori specifici con probiotici, esistono anche delle speciali gomme da masticare contenenti L. reuteri, un probiotico che in alcuni test ha permesso ad alcuni pazienti affetti da parodontite di migliorare la condizione.

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