Vivere green

È il calendario dell’avvento più green che ci sia: ogni giorno fai qualcosa per la Terra

Il calendario dell’avvento è una tradizione recente, che piace sia ai grandi che ai bambini. Quest’anno possiamo renderlo green.


Il vero cambiamento comincia dalle piccole cose; anche se gli esperti lanciano allarmi sui disastri ambientali e sulle conseguenze per l’umanità non dobbiamo andare nel panico. Anche effettuando azioni quotidiane “piccole” possiamo davvero cambiare il corso degli eventi.

Ecco che le festività natalizie possono rappresentare un’occasione importante, per cominciare a fare davvero qualcosa di concreto. E una delle idee trendy di quest’anno è di ricorrere al calendario dell’avvento. Possiamo crearlo in casa, con pochi strumenti, e inserire in ogni giorno di dicembre e fino al 24 dei bigliettini colorati, con i consigli per vivere una vita eco-friendly. Ecco alcuni suggerimenti.

Calendario dell’avvento green, ecco i buoni propositi da seguire fino alla Vigilia di Natale

Cn pochi strumenti, tanta creatività e tanto amore per la Natura possiamo realizzare un calendario dell’avvento unico, ma soprattutto continuare a dare il buon esempio anche dopo le feste.

come fare calendario dell'avvento col riciclo creativo
Con pochi strumenti e riciclando oggetti possiamo fare un favoloso calendario dell’avvento – Biopianeta.it

Per il 1 dicembre proponiamo di risparmiare l’acqua; basta avere l’accortezza di chiudere i rubinetti per evitare gli sprechi, e ne guadagnerà sia l’ambiente che il portafogli.

2 dicembre – sostituiamo il più possibile l’auto con la bicicletta, soprattutto per quando dobbiamo fare dei piccoli spostamenti.

3 dicembre – gita fuori porta o viaggio oltreoceano, possiamo cominciare a scegliere il treno anziché l’aereo, e soggiornare in hotel eco-friendly.

4 dicembre – cominciamo ad eliminare dal carrello delle spesa o dallo shopping online tutti gli oggetti usa e getta. Sì alle borracce al posto delle bottiglie di plastica e sì ai prodotti di uso quotidiano sfusi.

5 dicembre – per le pulizie straordinarie delle feste, preferiamo prodotti naturali al posto dei detersivi. Abbiamo a disposizione tanti elementi economici e sostenibili, come il Bicarbonato o il percarbonato, l’aceto e il limone.

6 dicembre – spesa per il Cenone? Prestiamo più attenzione al supermercato e prediligiamo prodotti locali e frutta di stagione o comunque prodotti che non arrivano da Paesi lontani.

7 dicembre – attenzione ai contenitori della raccolta differenziata; possono rappresentare un pericolo per la fauna selvatica e attirare i topi, dunque è necessario effettuare controlli e pulizie periodicamente.

8 dicembre – quando si comincia ad addobbare la casa con luci e decorazioni è necessario usare elementi il più sostenibili possibile. Le luci a led vanno bene mentre per le decorazioni possiamo riciclare vecchi oggetti e creare qualcosa di nuovo e assolutamente green.

9 dicembre – anche se la casa è colma di lucine colorate, è opportuno cominciare a risparmiare energia, adottando l’abitudine di spegnere le luci quando ci si sposta da una stanza all’altra.

10 dicembre – Scopriamo i modi alternativi per conservare i cibi, sostituendo la pellicola in plastica con flgli di carta sostenibile derivati da vegetali.

11 dicembre – anche l’abitudine di un buon caffè al mattino può essere più sostenibile; se proprio non riusciamo a fare a meno della macchina da espresso scegliamo le cialde compostabili.

12 dicembre – facciamo un check del beauty case ed eliminiamo il superfluo, ma soprattutto per i prossimi acquisti orientiamo la scelta verso cosmetici e accessori il più eco-friendly e naturali possibile.

13 dicembre – Vogliamo diminuire drasticamente l’inquinamento? Allora smettiamo di usare le salviettine struccanti o igienizzanti, i panni antipolvere e tutti quei prodotti che sono utili ma non biodegrabili. Anche la carta igienica dovrebbe essere bandita.

14 dicembre – Molte cose che facciamo ogni giorno possono contribuire in modo importante all’ambiente. Un esempio è il bere una semplice tazza di tè. Ma le bustine non sono green e così possiamo cominciare a usare del tè sfuso.

15 dicembre – È vero, d’inverno fa freddo, ma possiamo imparare a convivere con 1 grado in meno di riscaldamento. L’impatto ambientale sarà molto positivo e non dovremo rinunciare al comfort.

16 dicembre – Cominciano le prime idee per il Cenone? Possiamo scegliere un menù più sostenibile, con meno carne e preferendo il pesce ma anche evitando cibi che derivando dalla sofferenza animale, come il patè di fegato d’oca.

17 dicembre – Vivere in città non significa dover per forza rinunciare alla qualità dei cibi. Oggi possiamo realizzare un orto sul balcone, un trend che sta andando sempre più di moda.

18 dicembre – Si è rotto qualcosa? Invece di buttare via gli oggetti cominciamo a imparare l’arte delle riparazioni o del riciclo creativo.

19 dicembre – Esercizio fisico e raccolta dei rifiuti: si chiama “plogging” e negli Stati Uniti sta spopolando; possiamo cogliere l’occasione di imparare una cosa nuova, divertendoci e facendo del bene all’ambiente.

20 dicembre – Cominciano gli acquisti dei regali ed è assolutamente fondamentale acquistare prodotti di qualità, che dureranno nel tempo.

21 dicembre – I giocattoli per i bambini sono prodotti che non si riciclano, e possiamo rendere felici i più piccoli scegliendo giochi in legno o in tessuto, che saranno egualmente apprezzati.

22 dicembre – anche per quanto riguarda lo shopping personale, evitiamo di inquinare l’ambiente comprando vestiti nuovi; ci sono sempre più mercatini dell’usato dove possiamo trovare capi per tutti i gusti.

23 dicembre – I negozi in questo periodo offrono tante ghiottonerie, ma possiamo vivere un Natale più green (ri) cominciando a fare da mangiare in casa: pane e dolci, ad esempio, saranno più buoni, salutari ed eco friendly di quelli industriali.

24 dicembre – La Vigilia è il momento clou delle festività, e allora perché non cogliere l’occasione di piantare un albero? Oppure una nuova pianta, in netto contrasto con la pessima abitudine di acquistare quelle in plastica.

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