Salute e benessere

Come riconoscere la Celiachia: i veri segnali a cui fare attenzione

La celiachia, ovvero l’intolleranza al glutine, provoca sintomi digestivi. Spesso rimane asintomatico o è responsabile solo di problemi minori.

La diagnosi di celiachia si basa sulle analisi. Una dieta priva di glutine fa scomparire i sintomi. Senza misure dietetiche, le complicazioni rimangono possibili. La maggior parte delle persone con intolleranza al glutine rimane priva di sintomi per molto tempo o addirittura per tutta la vita. Quando compaiono, variano a seconda dell’età di esordio.

I primi sintomi di intolleranza alla gliadina si manifestano poche settimane dopo l’introduzione del glutine nella dieta. Questo cambiamento innesca la diarrea che diventa cronica (dura più di 15 giorni), con feci pesanti. Il bambino perde appetito e cambia comportamento, diventando meno attivo. Il suo peso può ristagnare per poi diminuire e la sua crescita dimensionale talvolta è interrotta.

Come riconoscere la celiachia: sintomi

In ambito clinico, nei neonati, si distinguono due tipi di manifestazioni: disturbi digestivi dell’intolleranza al glutine; sintomi non digestivi dell’intolleranza al glutine. I primi includono, ad esempio, diarrea cronica o intermittente, nausea e vomito e/o mancanza di appetito. Talvolta il bambino soffre anche di dolori addominali ricorrenti o di meteorismo, dovuti ad un accumulo di gas intestinale.

i sintomi dell’intolleranza al glutine negli adulti e nei neonati
Celiachia – BioPianeta.it

I secondi possono essere: perdita di peso e/o crescita stentata (altezza ridotta rispetto all’età); stanchezza cronica o irritabilità; anemia da carenza di ferro; un ritardo nell’inizio della pubertà; un’amenorrea; afte ricorrenti nella bocca; dermatite erpetiforme (manifestazione cutanea di una reazione al glutine, che provoca prurito e comparsa di vescicole raggruppate in grappoli).

Negli adulti i sintomi dell’intolleranza al glutine si manifestano con problemi digestivi. La diarrea cronica è il sintomo più comune, ma a volte si verifica stitichezza. In alcuni casi, la persona colpita soffre di dolori addominali o gonfiore (sensazione di tensione nell’addome), associata a flatulenza (emissione di gas intestinale). La persona può anche perdere peso.

Sintomi non digestivi comuni e spesso in prima linea nell’intolleranza al glutine compaiono quando la diagnosi non viene fatta precocemente. Ce ne sono molti, vale a dire: stanchezza prolungata; anemia dovuta a carenza di ferro o vitamina B9 (acido folico); afte ricorrenti nella bocca; dermatite erpetiforme; una frattura osteoporotica; una neuropatia periferica (danno ai nervi degli arti).

I sintomi della celiachia variano notevolmente da un individuo all’altro. Alcuni bambini o adulti colpiti sviluppano immediatamente sintomi facilmente identificabili. Altre persone (soprattutto gli anziani) presentano manifestazioni meno tipiche. Infine, per un’ultima categoria di pazienti, sono le complicanze dell’intolleranza al glutine a consentirne la diagnosi.

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