Ambiente

Non tutte le meduse sono pericolose | Alla scoperta della Cassiopea

Se fai il bagno al mare devi essere al corrente delle specie di medusa più comuni che potresti incontrare: alcune sono totalmente innocue.


Il terrore delle meduse arriva ogni estate, le acque delle zone balneabili alle volte vengono completamente invase dalle meduse, per via delle correnti che le portano verso riva. La classica medusa bianca o rosa lascia dei segni dolorosi sulla pelle, come scottature. I tentacoli sono velenosi ed è meglio starne alla larga, chi ci è capitato conosce bene quel dolore e sa quanto può essere fastidioso nel tempo. Proprio le testimonianze degli attacchi subiti nel tempo hanno portato i bagnanti ad avere sempre più paura.

Tra le varie specie, quelle molto colorate, tra il rosa e il viola, sono le più velenose, le meno pericolose sono quelle bianche/trasparenti. In ogni caso se non si è esperti nuotatori è meglio evitare di lanciarsi in acqua quando c’è presenza di questi molluschi perché nel panico si potrebbe affogare. La particolarità delle meduse sta nel fatto che se toccate sulla testa sono praticamente innocue, il loro effetto abrasivo ce l’hanno sui tentacoli.

La Cassiopea, la medusa più colorata dei nostri mari: attenzione a non farle del male, lei è praticamente innocua

Tra le tante specie comuni che ormai sono ospiti nei nostri mari, ce n’è anche una che non risulta essere rischio per gli esseri umani. Ha un aspetto bizzarro che ricorda quello di un grande uovo fritto o di un disco volante, ma è uno splendido esemplare. Stiamo parlando della Cotylorhiza tuberculata, meglio nota come medusa Cassiopea e vive nei nostri mari. Negli ultimi anni c’è stato un boom di avvistamenti nel Mediterraneo, ma non c’è da avere paura, è innocua. Se vi capita di notarla in acqua, non fatele del male e non catturatela, è uno spettacolo da preservare. Nonostante le sue notevoli dimensioni, non è pericolosa visto che il suo potere urticante è davvero minimo (al contrario di altre specie già citate).

meduse e pericolosità, quali sono le specie dei nostri mari
Medusa Cassiopea : nonostante le apparenze è innocua Biopianeta.it

La Cassiopea è una scifomedusa appartenente alla famiglia Cepheidae. Questa specie può raggiungere i 35 cm di diametro e presenta un particolare ombrello a forma di disco bianco, con una gobba gialla e rotonda molto simile a un uovo fritto che utilizza per nuotare. Il suo colore così particolare e intenso la rende una spettacolare creatura marina, un tesoro delle nostre acque. La medusa Cassiopea preferisce nuotare a pochi metri di profondità per questo non è affatto raro incontrarla sulle nostre coste, in particolare nel mar Adriatico.

Spesso sotto il suo ombrello trovano ospitalità piccoli pesci, noti come sugherelli. La medusa Cassiopea svolge un ruolo importante per i nostri mari perché funge da filtro per l’acqua e contribuisce al mantenimento della catena alimentare: per questo i biologi marini consigliano di non catturarla.

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