Ecocosmopolita, come diventare viaggiatori a impatto zero, è facile e fai bene all’ambiente

Attualmente il turismo di massa si è espanso enormemente, quindi per proteggere l’ambiente i turisti dovrebbero viaggiare a impatto zero.

Oggi viaggiare è quasi una consuetudine che sposta milioni di persone ogni anno da una parte all’altra del mondo. Ma quando nacque il turismo di massa? I primi grandi viaggi, che incominciarono a far muovere gruppi di persone, iniziarono il 5 luglio 1841. Quel giorno l’imprenditore britannico Thomas Cook decise di far partire la sua grande idea: sfruttare la nuova invenzione del treno per spostare migliaia di persone da una città all’altra.

Per la precisione, il primo treno che inaugurò il turismo di massa partì da Leichester con 570 persone a bordo e raggiunse Loghborough, una città inglese. Sorprendentemente, il viaggio fu un grande successo e subito dopo l’imprenditore organizzò altre gite turistiche, verso città poco conosciute o addirittura mai viste dai primi turisti.

Viaggiatori a impatto zero

Innanzitutto, bisogna ricordare che quando ci si reca in una città o in un luogo differente dalla propria città di origine, occorre comportarsi in modo civile e rispettoso nei confronti dell’ambiente e degli altri esseri umani. Inoltre, nell’attuale epoca sta circolando dappertutto la parola “Ecocosmopolita”, la quale ingloba la filosofia Zero Waste. In altre parole, un viaggiatore Ecocosmopolita cerca di mettere al primo posto l’ambiente, quindi adopera e utilizza tutto ciò che non sia inquinante per le città o per l’atmosfera terrestre. Perciò, tutti coloro che viaggiano dovrebbero adottare delle piccole regole personali, affinché le generazioni future possano avere dei luoghi altrettanto belli e prestigiosi da visitare.

Pertanto, il primo grande consiglio è quello di non stampare le prenotazioni, ma di eseguire l’intera operazione online. Chiaramente, per i viaggi in aereo è consigliabile fare il check-in online e di salire a bordo con la carta d’imbarco digitale, salvata sul proprio smartphone. Inoltre, è una buona regole prendere una guida turistica in formato digitale, anziché cartacea. Una volta giunti in Hotel, è preferibile non adoperare i set di sapone e di shampoo forniti dall’albergo, ma di utilizzare i propri prodotti.

Un altro consiglio per salvaguardare l’ambiente, è quello di portare sempre delle bottiglie riutilizzabili, proprio per evitare di acquistare ogni volta delle nuove bottiglie di plastica. Tuttavia, qualora si decidesse di comprare l’acqua, sarebbe consigliabile una bottiglia di grandi dimensioni, poiché non si conosce la qualità dell’acqua presente nel luogo in cui si dovrà trascorrere la vacanza. Inoltre, le posate, i piatti e i bicchieri bisognerebbe prenderli di un materiale riutilizzabile, o magari anche biodegradabili.