Un nuovo studio condotto in Cina ha evidenziato il legame tra le malattie respiratorie e il consumo di cibi da fast-food: una nuova condanna per il cibo spazzatura che troppo spesso fa parte di una dieta di scarsa qualità
Non solo obesità e problemi cardiovascolari: chi consuma regolarmente il classico cibo da fast-food rischia più di altri di sviluppare asma e malattie respiratorie. A sostenerlo è un nuovo studio condotto in Cina dai ricercatori dell’Università di Sichuan che hanno analizzato i risultati di 16 studi svolti in precedenza. Ciò che hanno rilevato gli esperti è che mangiare i cibi spazzatura tra fritti e hamburger con salse elaborate aumenta i casi di asma, il respiro sibilante e malattie allergiche come la rinocongiuntivite e l’eczema. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Respirology.
Nello specifico ad essere legato alle malattie respiratorie e allergiche è il consumo di cibi da fast-food almeno tre volte a settimana: l’asma e le reazioni allergiche sono quindi in qualche modo legate al protrarsi di una dieta sbilanciata in cui vengono inseriti in modo regolare cibi di scarsa qualità, come lo sono appunto bibite gassate, patatine fritte e simili, hamburger, hot dot e dolci ricchi di zuccheri e grassi. Sono diversi però i meccanismi per cui questi cibi possono contribuire allo svilupparsi dell’asma.
Per questo motivo, e per approfondire il legame tra dieta sbagliata e patologie allergiche e respiratorie, saranno necessarie ulteriori ricerche, come confermato dal dott. Gang Wang, ricercatore dell’Ospedale della Cina occidentale dell’Università di Sichuan: “sono necessari ulteriori studi per confermare le relazioni osservate in questa analisi e per identificare potenziali associazioni causali tra il consumo di fast food e le malattie allergiche”.
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