InquinamentoTecnologia

Yape, a Cremona la prima consegna del robot postino

Creato in Italia un drone da terra che sostituisce i pony express: è Yape, il primo robot postino che può consegnare pacchi fino a 70 kg. Avviata la sperimentazione a Cremona

Un robot postino che si sposta per le vie della città consegnando documenti e pacchi: si chiama Yape ed è il primo drone da terra completamente made in Italy utilizzato per fare le veci di un pony-express. Progettato da e-Novia, la prima consegna di “Your  Autonomous Pony Express” è avvenuta nei giorni scorsi a Cremona, indirizzata al primo cittadino del centro lombardo, Gianluca Gamimberti, testato dall’imprenditrice del digitale Carolina Cortellini, presidente di Microdata, e Vincenzo Russi, presidnte di e-Novia.

Si calcola che ogni giorno, a Milano, dall’avvento dell’e-commerce e delle spedizioni gratuite vengano consegnati circa 150mila pacchi al giorno, per cui si impiegano undicimila veicoli che possono aumentare fino al 27 per cento l’inquinamento della città. Il progetto pilota di Yape, che è totalmente elettrico, vuole risolvere in parte il problema, provvedendo alla consegna dei pacchi di piccole dimensioni. Costituito da un vano che viaggia su due ruote dotate di motori elettrici, il primo robot postino riesce a minimizzare il consumo di energia senza rinunciare all’agilità: piccolo e discreto, Yape può muoversi agilmente tra i vicoli stretti, salire e scendere dai marciapiedi. È controllato da un software che gli permette di viaggiare in autonomia; dotato di quattro videocamere laterali, otto sensori di prossimità e quattro sensori 3D, sui quattro lati, che gli permettono di avere una visione a 360 gradi, più completa di quella di una persona, con cui può vedere un ostacolo fino a 35 metri e aggirarlo, per muoversi così agilmente nel traffico, o sulle piste ciclabili, con una velocità che può arrivare ai 30 km orari, benché si attesti normalmente tra i 6 e i 10.

Il robot postino viene controllato dall’utente tramite un’app che permette di inserire l’indirizzo di partenza e quello di consegna del pacco. All’interno del vano si può inserire un pacco fino a 70 kg di peso: chiuso ermeticamente, a prova di vandali, Yape avvia la consegna, notificata sempre tramite l’applicazione. La posizione del veicolo è monitorabile 24 ore su 24 grazie al gps incorporato, inoltre l’apertura e la chiusura sono regolate in modo elettronico: il robot postino possiede un algoritmo di identificazione facciale con cui verificare il volto dell’utente. Grazie a una delibera comunale e alla collaborazione della polizia municipale, il robot postino effettuerà delle consegne di prova nel centro storico di Cremona, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di co2 e poter così esportare il progetto.

Photo credit: Pinterest.it

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