
Le spiagge libere più belle della Campania: mare cristallino e vista mozzafiato - Biopianeta.it
Queste spiagge bianchissime e dal mare cristallino in Campania sono completamente gratuite: devi assolutamente visitarlo.
La Campania, con il suo straordinario patrimonio naturale e paesaggistico, offre alcune delle spiagge libere più suggestive d’Italia, perfette per chi desidera evadere dal caos cittadino e vivere giornate di puro relax tra mare cristallino e sabbia fine.
Dalle coste urbane di Napoli fino ai borghi incantati della Costiera Amalfitana, passando per le isole del Golfo e la Penisola Sorrentina, la regione propone una varietà di litorali incontaminati, molti dei quali accessibili gratuitamente, ma spesso soggetti a prenotazione per preservarne l’ecosistema e garantire la fruibilità in sicurezza.
Spiagge libere tra Napoli e Posillipo: un’oasi nel cuore della città
Nel cuore di Napoli, il quartiere di Posillipo, celebre per le sue viste panoramiche e le residenze eleganti, custodisce alcune delle spiagge libere più ambite della città. Per accedere ai tre tratti di spiaggia gratuita – tra cui la celebre Spiaggia delle Monache e la Spiaggia Donn’Anna – è necessario prenotare online, sistema che consente di gestire fino a 480 posti nella prima e 70 nella seconda. L’accesso è garantito dalle 8:30 alle 17:30, con l’obbligo di presentarsi entro le 13:00 per non perdere la prenotazione. Gli anziani oltre i 70 anni e le persone appartenenti a categorie protette godono di accesso libero senza prenotazione. La Spiaggia delle Monache, incastonata tra suggestive scogliere, deve il suo nome a un antico convento di monache che un tempo si rinfrescavano in questo angolo silenzioso e protetto, bagnato da acque limpide verde-azzurre.
Poco distante, la Spiaggia Donn’Anna si estende ai piedi dell’omonimo palazzo storico, un edificio che fu residenza della regina Giovanna II d’Angiò, e si distingue per la presenza di rocce vulcaniche che incorniciano questa piccola oasi di quiete. Un’esperienza unica attende chi visita la spiaggia libera nel Parco Sommerso di Gaiola, area marina protetta di grande rilievo scientifico e naturalistico, situata lungo la costa di Posillipo. L’accesso è regolamentato da un sistema di prenotazione e limitato a 400 persone al giorno, suddivise in due turni, per tutelare l’eccezionale patrimonio archeologico sommerso e la biodiversità marina. L’area, estesa su 420 metri quadrati, rappresenta un connubio affascinante tra geologia vulcanica, biologia marina e storia antica, con una ricca attività di ricerca e formazione ambientale.
Non lontano, la Spiaggia dello Schiacchetiello a Bacoli si distingue per il suo paesaggio selvaggio, composto da una piccola insenatura di sabbia e sassolini e scogli di tufo, affacciata sull’isolotto di Punta Pennata. Questo luogo, per decenni frequentato solo dai residenti, è oggi una riserva marina all’interno del Parco regionale dei Campi Flegrei, ricca di biodiversità e carica di miti: secondo la leggenda greca, proprio qui sarebbe approdato Ulisse, incantato dalle meraviglie della costa. Le acque limpide fanno di questa spiaggia un paradiso per gli appassionati di snorkeling. Uno dei luoghi più iconici della regione è senza dubbio il Fiordo di Furore, sulla Costiera Amalfitana. Questa piccola spiaggia di ciottoli, incastonata tra pareti rocciose a strapiombo alte circa 25 metri, è sovrastata dal celebre ponte della strada statale che attraversa la gola.
Il fiordo, spesso paragonato a un angolo di Norvegia nel Mediterraneo, ospita un pittoresco borgo marinaro e offre un paesaggio naturale mozzafiato, con boschi rigogliosi e terrazze panoramiche. Fino al 2024, la zona ha ospitato la rinomata gara internazionale di tuffi da 28 metri. Proseguendo lungo la Penisola Sorrentina, la Baia di Ieranto a Massa Lubrense rappresenta una delle spiagge libere più affascinanti e incontaminate della Campania. Incorniciata tra Punta Campanella e Punta Penna, questa baia leggendaria è associata al mito dell’incontro di Ulisse con le Sirene. Il percorso per raggiungerla si snoda lungo un sentiero di circa 6 km da Nerano, regalando una passeggiata immersa nella natura. Le sue acque trasparenti sono ideali per lo snorkeling e per chi cerca un contatto intimo con l’ambiente.

Spostandosi verso sud, la Spiaggia del Caleo ad Acciaroli, nel Cilento, si presenta come un angolo di paradiso ancora poco frequentato da stabilimenti balneari. Dominata dalla Torre del Caleo, questa spiaggetta di sabbia, ciottoli e scogli è raggiungibile tramite un sentiero costiero e offre un ambiente naturale ricco di vita marina, perfetto per chi ama immergersi nel mare e praticare snorkeling in tranquillità. Sull’isola di Ischia, la Spiaggia di Cava dell’Isola è l’unica completamente libera dell’isola e si trova nel comune di Forio, vicino alla Baia di Citara e agli Scogli degli Innamorati. Caratterizzata da un’atmosfera informale e selvaggia, è molto apprezzata dai giovani e dalle famiglie, grazie anche alla presenza di due bar-ristoranti e a un’esposizione a ovest che regala tramonti spettacolari.
L’accesso richiede una discesa ripida e numerosi scalini, ma la bellezza della cavità naturale e il mare cristallino ripagano ogni sforzo. Infine, sull’isola di Procida, la Spiaggia di Ciraccio è una piccola oasi di pace, separata dalla più frequentata Chiaiolella da due imponenti faraglioni di tufo. Qui si può godere di fondali bassi e natura incontaminata, lontano dalla confusione degli stabilimenti balneari, immergendosi in un’atmosfera autentica e rilassante che rende questa spiaggia una delle mete più apprezzate dagli amanti del mare e della natura.



