
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha reso pubblica la composizione del vaccino anti-influenzale per la stagione 2025-2026, durante un incontro tenutosi il 15 gennaio 2025. Questo annuncio è di particolare importanza per l’emisfero settentrionale, dove le autorità sanitarie stanno già preparando le strategie di vaccinazione.
Composizione del vaccino trivalente
Secondo le linee guida dell’Oms, il vaccino anti-influenzale trivalente dovrà includere due sottotipi del virus influenzale A, ossia A(H1N1) e A(H3N2), insieme a un lignaggio di influenza B, precisamente quello di tipo Victoria. L’Organizzazione ha sconsigliato l’uso della formulazione quadrivalente, che prevede un secondo lignaggio di influenza B. Un portavoce dell’Oms ha dichiarato: “In linea con le precedenti raccomandazioni, il comitato consultivo per la composizione del vaccino antinfluenzale dell’Oms è convinto che l’inclusione di un antigene del lignaggio B/Yamagata non sia più giustificata”. Questa variante del virus B ha mostrato una circolazione molto limitata negli ultimi anni, tanto che tra settembre 2024 e febbraio 2025 non è stato rilevato alcun campione.
Raccomandazioni per le autorità sanitarie
L’Oms ha esortato le autorità nazionali e regionali a prendere decisioni tempestive riguardo alla transizione ai vaccini antinfluenzali trivalenti. “Dovrebbe essere fatto ogni sforzo per escludere questo componente il prima possibile”, ha sottolineato il rappresentante dell’Organizzazione. Questa indicazione è fondamentale per garantire che le campagne vaccinali siano efficaci e rispondano alle esigenze sanitarie della popolazione.
Dettagli sulla composizione specifica
Per quanto riguarda la composizione specifica del vaccino, l’Oms ha indicato i seguenti virus: “A/Victoria/4897/2022 (H1N1)pdm09-like virus; A/Croatia/10136RV/2023 (H3N2)-like virus; B/Austria/1359417/2021 (B/Victoria lineage)-like virus” per i vaccini coltivati nelle uova. In alternativa, per le altre modalità di produzione, il virus A/H3N2 sarà sostituito dalla variante “A/District of Columbia/27/2023 (H3N2)-like virus”. Nel caso in cui si decidesse di procedere con una versione quadrivalente, sarà possibile utilizzare la variante di virus B/Yamagata degli anni precedenti, “B/Phuket/3073/2013 (B/Yamagata lineage)-like virus”.
La preparazione dei vaccini per la prossima stagione influenzale è quindi già in fase di pianificazione, con l’obiettivo di garantire una protezione adeguata alle popolazioni vulnerabili e ridurre l’impatto dell’influenza.