In Africa sono state scoperte centinaia di specie uniche: animali e vegetali che non conoscevamo
**Scoperte Specie Uniche in Africa**
Una nuova ricerca rivoluzionaria condotta dalla Oxford Brookes University ha portato alla luce la presenza di centinaia di specie animali e vegetali mai descritte prima in un’ecoregione africana recentemente individuata. Questa scoperta non solo arricchisce il nostro patrimonio naturale ma mette anche in evidenza le minacce che gravano sulle foreste afromontane.
**Un Tesoro Nascosto nelle Foreste Afromontane**
L’ecoregione, denominata Arcipelago Montano dell’Africa sudorientale (SEAMA), si estende attraverso più di 30 montagne isolate nel Malawi meridionale e nel Mozambico settentrionale. Lo studio ha rivelato una straordinaria varietà di vita, con 127 nuove specie di piante e 90 specie tra anfibi, rettili, uccelli, mammiferi, farfalle e granchi d’acqua dolce tutti endemici della regione. La ricchezza biologica del SEAMA è ulteriormente sottolineata dalla presenza di nove aree importanti per gli uccelli (IBA), otto aree importanti per le piante (IPA) del Mozambico e 12 aree chiave per la biodiversità (KBA) tra Malawi e Mozambico.
**Le Relazioni Genetiche delle Specie Endemiche**
Julian Bayliss, il principale ricercatore dello studio, ha evidenziato come molte delle piante endemiche abbiano legami stretti con quelle della regione afromontana meridionale. Analogamente, i vertebrati mostrano affinità con quelli del nord della Tanzania e dell’ovest dello Zimbabwe. Per quanto riguarda gli invertebrati, la maggior parte delle farfalle endemiche mostra una stretta parentela con quelle dell’Africa orientale.
**Una Bellezza Minacciata**
Nonostante l’importanza ecologica ed evolutiva dell’ecoregione SEAMA, essa è gravemente minacciata da deforestazione e degrado ambientale. Negli ultimi vent’anni, il SEAMA ha perso il 18% della sua copertura forestale umida primaria; alcune aree hanno visto una riduzione fino al 43%. La crescente pressione derivante dall’agricoltura intensiva e dalla domanda di carbone e legname sta erodendo questo patrimonio naturale unico al mondo.
Tra i siti più colpiti vi è il Monte Thyolo in Malawi: qui era stata scoperta una nuova specie di uccello simile a un tordo chiamato Thyolo alethe (Chamaetylas choloensis), che ora rischia l’estinzione a causa della perdita totale della foresta primaria nell’area.
**Verso un Futuro Sostenibile**
La situazione critica dell’ecoregione SEAMA richiede azioni concrete per la conservazione della biodiversità che possano garantire benefici sia alle comunità locali sia alle economie regionali. Matthias De Beenhouwer dell’African Parks Network sottolinea l’urgenza di tradurre queste scoperte scientifiche in piani realistici per la conservazione degli habitat naturali.
La pubblicazione dei risultati su Scientific Reports rappresenta un passo importante verso la sensibilizzazione globale sulla necessità urgente di proteggere le foreste afromontane africane. Solo attraverso uno sforzo collettivo sarà possibile salvaguardare questo tesoro naturale per le generazioni future.