Inquinamento

Come riciclare correttamente le lattine di alluminio: gli errori che proprio tutti fanno ogni giorno

Tutte le lattine di alluminio sono riciclabili, ma occorre assicurarsi di farlo correttamente: ecco cosa fare e cosa evitare.

Le lattine di alluminio sono uno dei contenitori per bevande più comunemente usati. Sempre più persone si impegnano per il loro riciclaggio, il che aiuta a conservare i combustibili fossili non rinnovabili, a ridurre il consumo di energia e l’emissione di gas come l’anidride carbonica nell’atmosfera.

Il contenitore “usato” viene generalmente trasformata in uno nuovo e torna sugli scaffali dei negozi entro 60 giorni, risparmiando fino al 95% dell’energia necessaria per produrlo da zero. Riciclare correttamente è positivo sia per l’ambiente che per i consumatori più esperti. Ecco tutto ciò che devi sapere per evitare errori.

Attenzione a questi errori quando si riciclano le lattine di alluminio

L’alluminio è una risorsa che costituisce circa l’8% della crosta terrestre. Viene estratto dalla bauxite, che contiene il composto di allumina, in un processo elettrolitico ad alta intensità energetica. Si tratta del materiale più conveniente da riciclare, poiché utilizza solo il 5% circa dell’energia e delle emissioni necessarie per produrlo dalla materia prima.

Riutilizzare le lattine vecchie
Bastano 60 giorni ad una lattina per tornare sul mercato – Biopianeta.it

La maggior parte della bauxite utilizzata oggi negli Stati Uniti viene estratta in Australia, Africa, Sud America e Caraibi in miniere a cielo aperto così grandi da poter essere viste dallo spazio. Successivamente, l’ossido di alluminio viene estratto dalla bauxite attraverso un processo in 4 fasi ad alta intensità energetica che prevede il riscaldamento, il lavaggio e l’essiccazione del minerale.

Ci sono due semplici passaggi per farlo in modo rapido e semplice:

  • Sciacquare bene le lattine con acqua calda, per sciogliere lo zucchero delle bibite gassate e bevande zuccherate
  • Una volta che raccolte, occorre decidere dove lasciarle. L’opzione più rapida è metterle nei contenitori per il riciclaggio, insieme alla spazzatura. Tuttavia, un centro di raccolta o un deposito di rottami può far guadagnare del denaro in base a quanti contenitori vengono portati.

Nelle aziende produttrici di alluminio, le lattine vengono sminuzzate, frantumate e private delle decorazioni interne ed esterne tramite un processo di combustione. Vengono poi fuse in un’enorme fornace e il metallo viene colato in lingotti per far solidificare. Da ogni lingotto si possono ricavare circa 1,5 milioni di lattine.

Questo metallo viene quindi avvolto a spirale e spedito ai produttori, che realizzino corpi e coperchi. Questi, a loro volta, consegnano le lattine alle aziende produttrici di bevande per il riempimento e immediatamente vengono immesse sul mercato, come nuove.

Antonella Acernese

Laureanda in Lettere Moderne, svolgo il ruolo di redattrice da circa 4 anni. Mi occupo di articoli di lifestyle benessere, salute e attualità. Scrittura pulita, chiara e rispettosa, un plain language, è ciò a cui miro nella stesura degli articoli, affinché cronaca e notizie possano essere consumate da tutti, senza alcun ostacolo di chiarezza.
Back to top button
Privacy