Capelli che cadono, pensi sia dovuto all’età? La scoperta che ti farà ricredere
Pensi che la caduta dei capelli sia da associare solo al progredire dell’età? Stai sbagliando di grosso, ecco la scoperta che ti farà cambiare completamente idea.
Sicuramente l’età può influenzare l’insorgere della calvizie, ma non è di certo l’unico motivo che ci porta a subire questa situazione frustrante.
Sebbene perdere capelli sia una cosa che sembra appartenere solo al mondo maschile questo accade, purtroppo, anche alle donne. Queste sono vittima sicuramente di preconcetti sociali più pesanti e tollerano di meno questo tipo di problema. Andiamo oggi a svelarvi però che i motivi non sono dovuti solo agli anni che passano.
Sono molteplici le cause di questa difficoltà come ha svelato Hope Mitchell, una dermatologa che viene citata in Self e che ha elencato quelle che sono le cause più comuni della perdita di capelli nelle donne. Andiamo ad analizzarle da vicino e a vedere se si può porre qualche tipo di rimedio.
Perdita dei capelli, ecco le cause
Come già accennato, la perdita dei capelli non dipende solo ed esclusivamente dall’età. Sono diversi i motivi per cui le persone si ritrovano a dover affrontare questo spiacevole ostacolo.
Il primo motivo è legato alla genetica, per esempio l’alopecia androgenetica è tra le cause più comuni nel mondo, con la specialista che sottolinea: “È un problema ereditario che si innesca per un doppio colpo di fattori ormonali e genetici”. C’è da valutare anche lo stress intenso che può portare a subire questa situazione.
Tra i consigli da seguire, c’è sicuramente quello di non portare i capelli molto stretti perché può “andare a scatenare l’alopecia da trazione cioè la caduta dei capelli causati da tensione persistente o da una trazione”. Ci sono poi da evitare abitudini aggressive verso i nostri capelli che possono portare a sviluppare malattie del fusto del capello come la tricoressi nodosa.
Ci sono poi anche delle patologie come la dermatite seborroica che è “caratterizzata da un’eruzione cutanea e da chiazze che prudono pronte a svilupparsi in luoghi in cui sono presenti ghiandole sebacee tra cui il cuoio capelluto”. C’è poi anche da fare i conti con la follicolite che è “una malattia della pelle che si verifica quando i follicoli piliferi si infiammano”.
Non dimentichiamo però lo squilibrio ormonale come la presenza di livelli di androgeni molto elevati. Senza soprassedere su malattie autoimmuni come l’alopecia areata e il lupus eritematoso discoide.