Se metti una foglia d’alloro in camera da letto potresti ottenere dei risultati stratosferici: scopri quali sono

Ottenere benefici mettendo una foglia di alloro in camera da letto è una credenza che ci arriva di lontano ma ha riscontri scientifici.

Un tempo l’alloro era considerata una pianta portatrice di successo, ma da sempre le sue proprietà e caratteristiche sono state sfruttate in cucina.

Oggi possiamo recuperare quelle vecchie tradizioni e sistemare una bella pianta di alloro sia sul balcone che nel giardino, e in questo caso potremmo creare anche delle siepi facili da curare.

Oltre agli usi per insaporire le nostre pietanze, con l’alloro si può fare molto di più. I decotti servono come rimedi antinfiammatori, contro i malanni di stagione e anche per risolvere disagi gastrointestinali. Inoltre abbiamo la possibilità di usare l’alloro per altri scopi.

Ecco cosa succede se usi una foglia di alloro o due nella camera da letto, risultati sorprendenti spiegati anche dalla scienza

In alcune culture si usano le foglie d’alloro per scacciare le energie negative, e oltre a sistemarle in angoli strategici della casa molti le bruciano proprio come gli incensi.

Questa pratica servirebbe a ripulire la casa dalle negatività, e inoltre l’alloro bruciato emette un profumo molto piacevole. E proprio riguardo all’odore di questa pianta, possiamo dire che anche la scienza ne riconosce gli effetti positivi, tanto che è usata anche in aromaterapia.

• L’utilizzo dell’alloro in camera da letto è associato all’ottenimento di un sonno migliore, di un riposo più salutare e secondo alcune credenze anche a fare sogni premonitori.
• Di sicuro c’è che l’odore dell’alloro favorisce il sonno e sembra che possa migliorare anche la circolazione sanguigna.

Per ottenere tutti questi benefici non dovremo far altro che mettere due o tre foglie secche di alloro sotto il cuscino, avendo cura di chiuderle in un sacchettino di cotone. Possiamo anche aggiunger qualche goccia del nostro olio essenziale preferito, in modo da aumentare l’efficacia. A questo proposito si rivelano indicati quelli alla lavanda, melissa, timo e camomilla, e anche arancio e bergamotto.

Per profumare tuta la camera possiamo semplicemente bruciare qualche foglia secca e tutto l’ambiente diventerà in pochi minuti molto più accogliente e rilassante. Una volta sperimentati i risultati di questa semplicissima pratica non se ne potrà fare più a meno. Di certo c’è che è meglio ricorrere a delle piante piuttosto che a medicinali che possono sortire effetti collaterali, ovviamente se non ci sono patologie particolari diagnosticate dal medico.