Curiosità

5 luoghi unici in cui perdersi totalmente nell’entroterra del Lazio

In questi 5 luoghi spettacolari, situati nell’entroterra laziale, è possibile provare delle sensazioni uniche e indimenticabili. Sono contraddistinti da paesaggi mozzafiato e dalla natura più rigogliosa 

Il territorio nostrano è caratterizzato da varie diversità ambientali per via della sua composizione, visto che è formato da montagne (35%), colline (42%) e pianure (23%). Ognuno di questi posti è in grado di poter regalare ai visitatori dei momenti di pura connessione con la natura circostante, in cui sono sorte durante i secoli delle costruzioni ideali per i tempi in cui sono nate.

Nei periodi più antichi, infatti, le città erano cinte da mura difensive, le quali poi hanno fatto da confine a dei castelli nobiliari, nati nel periodo medievale. Tutt’ora, queste suggestive strutture sono lì a ricordare dei tempi passati e ricchi di fascino, visitabili tramite il pagamento di biglietti o, talvolta, anche gratuitamente.

Nondimeno, anche il Lazio è caratteristico per questo spettacolare connubio fra la natura e l’architettura più sofisticata. Proprio per questo motivo, vi sono vari luoghi visitabili e in cui è possibile perdersi ed emozionarsi, per via del fatto che una volta raggiunti sembrerà di essere proiettati indietro nel tempo. Cinque su tutti, però, sono maggiormente sconosciuti e unici nel loro genere, quindi vale la pena immergersi in questo viaggio contraddistinto da tante informazioni storico-culturali e di tipo naturalistico.

Il Lazio più nascosto

L’entroterra di ogni regione nostrana è caratterizzato da ogni genere di fortezza erta per le famiglie nobiliari dei tempi andati, in protezione della città sottostante e, in special modo, delle classi sociali più alte. Oggi sono ancora presenti in massa nella penisola italiana e sono lì a ricordare i tempi in cui fra le città vicine avvenivano, non di rado, attacchi militari atti alla conquista di nuovi territori.

Castel di Tora nel Lazio
Castello sul lago nel Lazio (Ansa) – Biopianeta.it

Questi elementi architettonici di altissimo lustro si affacciano, nell’entroterra, su laghi o fiumi, mentre sulle coste talvolta anche sul mare. Vale la pena, quindi, visitarli almeno una volta nella vita, proprio come i 5 luoghi da non perdere assolutamente nell’entroterra laziale. Vediamo quali sono e perché bisogna raggiungerli per una giornata indimenticabile:

  1. Castello di Rocca Sinibalda, un palazzo nobiliare luminoso e una potente fortezza militare risalente all’anno 1000 d.C.;
  2. Castel di Tora, sul lago Turano, in cui vi risiede anche una meravigliosa e suggestiva riserva naturale;
  3. Santuario di Greggio, una costruzione incastonata nella roccia e sommersa dalla natura più rigogliosa;
  4. Grotte di Val de’ Varri, complesso carsico ricco di stalattiti, stalagmiti e concrezioni calcaree a macchia di leopardo;
  5. Lago del Salto, luogo ricco di natura e con un paesaggio a dir poco suggestivo.

Michelangelo Loriga

Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all’Università di Roma Tre. Interessato allo sport, specie al calcio in cui ho giocato per 20 anni, in tutte le sue forme e in ogni tipo di contesto.
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