Eco chef, cos’è e quali sono gli sbocchi professionali della figura del cuoco del futuro
La rivoluzione Green porta con sé anche nuove opportunità professionali. In futuro ci sarà crescente richiesta di eco chef.
Se non avete mai sentito parlare di eco chef, presto ne sentirete parlare molto spesso in quanto sarà una delle figure professionali più cercate. Vediamo insieme tutti i dettagli.
Eco chef: una nuova figura professionale figlia della rivoluzione Green e di una maggiore sensibilità verso l’ambiente. L’Europa punta molto sulle ristrutturazioni edilizie in quanto, secondo le stime degli esperti, i nostri immobili sono responsabili del 30% di tutte le emissioni prodotte. Ma anche il nostro modo di nutrirci ha un impatto sull’ambiente: un impatto che deve essere ridotto.
Ed è qui che entra in gioco la figura dell’eco chef: un cuoco che non solo sappia cucinare piatti gustosi ma che sappia proporre una cucina ecosostenibile. Esistono piatti più ecosostenibili di altri? Sì, esistono solo che quasi nessuno ormai riflette sull’impatto che il nostro modo di mangiare può avere sull’utilizzo delle risorse, sulla produzione di emissioni e, di conseguenza, sul Pianeta.
Eco chef: ecco tutti gli sbocchi professionali
Ogni epoca ha i suoi usi e costumi e in ogni epoca alcune professioni scompaiono per lasciare il posto ad altre. Negli anni che verranno la figura dell’eco chef sarà una delle più richieste e delle più pagate. Vediamo tutti gli sbocchi professionali.
Nutrirsi in modo ecosostenibile non significa necessariamente nutrirsi solo di cibi vegetali. Chi opta per una dieta vegana deve essere libero di farlo e merita rispetto ma bisogna essere chiari: anche un’alimentazione vegetariana o vegana possono essere poco sostenibili per il Pianeta. Oltre a ciò che si mangia, la sostenibilità dipende moltissimo dalla provenienza del cibo e dai metodi di allevamento e di coltivazione.
Mangiare carne di suini o di bovini o di polli allevati in modo intensivo non è sostenibile in quanto gli allevamenti intensivi producono una gran quantità di gas serra. Allo stesso modo non è ecosostenibile mangiare frutta e verdura fuori stagione e che arriva dall’altro lato del mondo viaggiando in aereo o in nave. L’eco chef, dunque, è quella figura specializzata che sa unire passato e presente, tradizione e innovazione proponendo piatti legati al territorio e realizzati con prodotti a km zero.
L’eco chef può proporre una cucina esclusivamente vegana ma non necessariamente: può anche proporre piatti a base di carne e di pesce purché gli animali siano stati allevati in modo rispettoso e sostenibile. Anche i vegetali utilizzati dovranno provenire da agricoltura biologica dove non trova spazio l’utilizzo di pesticidi o sostanze chimiche. L’eco chef, quindi, potrà trovare impiego in ristoranti, ristoranti di alberghi e agriturismi che puntano su una cucina naturale e sostenibile. Non solo: oltre a cucinare potrà formare altre figure e fare consulenze sui principi che uniscono buona cucina e sostenibilità ambientale.
