Salute e benessere

Richiamata la salamella di questo noto supermercato: non va consumata ma riportata in negozio

Le autorità sanitarie locali hanno ritirato della salamella in un supermercato molto noto e frequentato da tantissimi clienti. Ecco dove si trova e quali sono tutti i dettagli di questa delicata vicenda.

Una delle più grandi preoccupazioni per un consumatore è quella di aver mangiato del cibo avariato o di scarsa qualità. Proprio per questo motivo, ogni volta che c’è un’allerta alimentare assistiamo sempre alle stesse scene, soprattutto sui social network. La notizia del ritiro dal mercato di un prodotto particolarmente noto fa sistematicamente scattare l’allarme. Tutti corrono in dispensa a vedere se il lotto attenzionato è proprio quello che hanno acquistato o che, nei casi peggiori, hanno già consumato.

Stiamo parlando di situazioni che si verificano quasi quotidianamente, basti pensare che il sito del Ministero della Salute pubblica comunicati ogni giorno. Ecco perché bisognerebbe dare sempre un’occhiata alle comunicazioni ufficiali, potresti evitare grossi problemi. In alternativa, ci siamo noi che facciamo questo lavoro al posto tuo. Ad esempio, sai che l’ultimo comunicato del sito ministeriale riguarda della salamella venduta in un supermercato molto conosciuto? Potresti averla già acquistata o, addirittura, mangiata, quindi devi fare molta attenzione.

Salamella ritirata dal supermercato: ecco dove è successo

Il Ministero della Salute ha comunicato il ritiro dal mercato di una salamella mantovana di suino venduta da Esselunga, uno dei marchi più conosciuti nel Nord Italia. Il produttore è Martelli F.lli SPA e la sede dello stabilimento è a Dosolo, in provincia di Mantova, precisamente in Via Fratelli Martelli 2/4. Il lotto di produzione attenzionato dalle autorità locali è il seguente: 230724.

Comunicato ritiro salamella
Il comunicato del Ministero della Salute. Credits: salute.gov.it – biopianeta.it

Il codice di identificazione dello stabilimento è IT643MCE. Come si può leggere dal comunicato del sito ministeriale, l’avvertenza è quella di non consumare questo prodotto e di riportarlo immediatamente presso il punto vendita. Il problema che ha costretto le autorità sanitarie locali a richiedere maggiori controlli è legato alla possibile presenza di materiali in plastica all’interno della salamella. Può capitare nel momento in cui dovesse esserci un problema al macchinario che imballa il prodotto alimentale.

Il richiamo interessa soltanto le referenze con rintracciabilità 23000230724408, vendute dal 25 luglio al primo agosto di quest’anno. Qualora avessi comprato la salamella attenzionata, riportala subito al punto vendita Esselunga presso il quale hai effettuato l’acquisto. Se, invece, hai già consumato proprio la salamella del lotto indicato sopra, chiama subito il tuo medico di base e segui alla lettera tutte le sue indicazioni.

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