Lo chiamano Albero di Giada ma è a tutti gli effetti una pianta da appartamento, ed è tra le più belle che si trovino in giro e negli appartamenti.
Come curare questa pianta? Non è poi tanto difficile, dal momento che si tratta di una pianta tra le più diffuse nel nostro Paese, che si trova in quasi tutti gli appartamenti degli italiani che amano tenere in casa fiori e piante verdi; bisogna però tenere conto di qualche accortezza fondamentale per una pianta che comunque ha bisogno di cure specifiche legate alla sua natura.
L’Albero di Giada è una pianta grassa che nasce originariamente nella Penisola Sudafricana, ma che viene coltivata anche in Italia dove è “ospitata” in moltissime case, visto che la sua cura non richiede un grossissimo sforzo e che è talmente bella che è usata come ornamento di salotti e saloni in molte case. Il suo fusto è robusto ed i rami hanno una grandezza variabile, mentre le foglie sono rotonde, verdi e spesso con il bordo rossiccio.
L’Albero di Giada è anche considerato un albero portafortuna: si dice infatti, specialmente nelle cultura asiatica (anche in Asia si usa moltissimo tenere questa pianta in casa) che possa propiziare l’arrivo di denaro, forse grazie alle sue foglie piccole e tonde che ricordano la forma delle monete.
Attenzione all’acqua: quanta e quando darla
Nonostante ci troviamo di fronte a una pianta grassa, è necessario comunque dare dell’acqua all’Albero di Giada: non troppo poca per non farla seccare, e non troppa per non far marcire le radici. E’ importante sicuramente dare acqua alla pianta quando la terra è sicuramente secca e non deve essere una quantità troppo grande.
Per quanto riguarda le temperature esterne, la pianta può stare anche al sole diretto a patto che non ci sia troppa afa, che potrebbe far seccare la pianta, e nella stagione fredda bisogna fare attenzione che le temperature non scendano sotto gli 8-10 gradi e non bisogna lasciare che la pianta sia esposta a correnti dirette.
Per quanto riguarda la terra da utilizzare nel vaso o nella fioriera dove verrà piantato l’Albero di Giada, è importante che si tratti di un terreno molto drenante, in quanto l’eccessiva umidità del terreno e il ristagno di acqua potrebbe fare facilmente marcire le radici, il che avrebbe un effetto irreversibile e sarebbe a quel punto impossibile far tornare la pianta vitale.
