Vivere green

Le piante hanno bisogno d’acqua, ma c’è la siccità: come limitarne l’uso senza farle soffrire

Il caldo può portare problemi ai nostri vegetali. Se c’è la siccità e le piante hanno bisogno d’acqua, possiamo limitarne l’uso in questo modo


Quando arriva il caldo tipico dell’estate, la sofferenza per l’afa e la sete possono essere particolarmente fastidiose e, a tratti pericolose.

Non dobbiamo dimenticare, però, che anche le nostre piante possono soffrire per via della siccità e che dobbiamo assolutamente intervenire anche in questi casi. Poca acqua per le loro radici vuol dire morte certa ed è quindi importante fare in modo che questo non accada. Ma vediamo come limitare l’acqua nei periodi di siccità, in modo da non interferire con la salute delle nostre piante e lasciare comunque che bevano tranquillamente.

Come limitare l’acqua delle nostre piante durante la siccità

Mesi di fatica e impegno per realizzare il giardino o il terrazzo perfetto con i nostri fiori e ortaggi e ora rischiamo di buttare tutto al vento per il periodo dell’anno in cui, per colpa del caldo, le nostre piante sono più fragili. I periodi di siccità sono normali durante l’estate, ma è questo il momento in cui bisogna ingegnarsi davvero e dimostrare quanto teniamo alle nostre piante. Esistono, infatti, dei metodi davvero utili che ci permettono di ridurre l’acqua nei periodi di secca, in modo da proteggere le nostre piante.

Annaffiare piante durante la siccità
Ridurre l’acqua delle piante durante la siccità – BioPianeta

Può sembrare un controsenso, ma ridurre l’acqua durate i periodi di siccità può rivelarsi davvero una scelta vincente per tutelare le nostre piante. Ovviamente, la scelta migliore per il nostro giardino sarebbe quella di selezionare attentamente le piante che resistono di più con poca acqua, in modo da limitare di molto l’irrigazione durante i periodi più caldi. Tra le piante che possono rivelarsi vincenti in questo caso vi sono il myrtus microophylla, ma anche la gaura, l’agapanthus e il pittosporum. Si tratta di piante che non richiedono moltissima acqua e che, quindi risultano essere più resistenti in estate.

Se, invece, vogliamo comunque pensare alle piante che hanno una necessità maggiore di acqua, possiamo provare alcuni metodi. Il primo è quello di annaffiare di meno, ma con una quantità maggiore di acqua. In questo modo ci assicureremo che l’acqua raggiunga le radici della pianta. Inoltre, sono sempre utili quei metodi che ci permettono di riutilizzare l’acqua per poi innaffiare le piante. Il metodo migliore, infatti, è quello di riutilizzare l’acqua usata per la cottura della pasta o per il lavaggio della verdura. Ovviamente, nel caso della pasta, lasciamo che prima l’acqua si raffreddi.

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