Salute e benessere

I paesi più “vecchi”: aspettative di vita nel mondo

Anche l'Italia sembra rientrare in un'interessante graduatoria

Con l’avanzare dei secoli le aspettative di vita globali sembrano essere aumentate notevolmente. Complice anche lo sviluppo della tecnologia medica che, nella maggior parte dei casi, ha reso patologie prima mortali oggi curabili.

Rispetto al tempo in cui l’età media era relativamente bassa, oggi ci troviamo in un’era in cui le aspettative di vita sono aumentate di gran lunga. Pratiche igieniche evolutesi nei secoli, malattie mortali rese curabili o persino debellate, tecnologie mediche che permettono oggi di prevenire patologie e aumentare la qualità della vita. In linea generale si può dire che in gran parte del mondo si vive meglio e più a lungo. Tuttavia esistono paesi che possiamo definire più ‘vecchi‘ rispetto ad altri, dove l’età media rispetto alle aspettative di vita è particolarmente alta.

aspettative di vita nel mondo
Cartina geografica con alcuni paesi del mondo – BioPianeta

Quali fattori aumentano le aspettative di vita

Il World Population Review ha condotto un’indagine per determinare in quale paese del mondo si vive più al lungo. Partendo dai dati raccolti per il 2023, a livello globale l’aspettativa di vita è di circa 70 anni per gli uomini e 76 anni per le donne. Ovviamente, si tratta di numeri che variano notevolmente da Nazione a Nazione. A determinarli sono, infatti, diversi fattori come quelli ambientali, culturali, sanitari e genetici. A tal proposito, dunque, è utile specificare che si passa da un’aspettativa minima di 57 anni in Africa occidentale, dove povertà, malnutrizione e scarse condizioni igienico-sanitarie abbassano inevitabilmente la qualità della vita, ad un’aspettativa massima di 82 anni in Europa occidentale. Inoltre, nonostante diversi elementi gravosi come l’inquinamento e i fenomeni climatici estremi, tra il 2000 e il 2016 l’aspettativa di vita globale sarebbe aumentata di circa 5 anni.

E dati confortanti arrivano anche da alcune aree dell’Africa, dove l’accesso a nuovi trattamenti contro l’AIDS, che nel paese continua ad uccidere molte persone, ha portato ad un incremento delle aspettative di vita di oltre 10 anni. Dando uno sguardo all’Italia, poi, pare che il nostro Paese si classifichi all’ottavo posto nella top-ten dei paesi più vecchi. Infatti, pare che l’età media di sopravvivenza raggiunga all’incirca gli 86 anni per le donne e gli 82 per gli uomini. Tuttavia, nonostante questo risultato positivo, in Italia le aspettative di vita sembrerebbero essersi abbassate negli ultimi anni. La principale causa sarebbe la povertà in cui vivono molte persone. Rimanendo sempre nel nostro Paese, pare ci sia un divario tra Nord e Sud. Infatti, per chi vive nelle Regioni settentrionali, che sono economicamente più sviluppate, l’aspettativa di vita si allunga di tre anni rispetto alle persone che vivono nel Mezzogiorno.

Uomo anziano
Uomo anziano – BioPianeta

La classifica in positivo e in negativo

In generale, comunque, i paesi nel mondo più ‘vecchi’ sono in ordine: Monaco con un’età media di 87.01 anni, Hong Kong con un’aspettativa di vita fino a 85.83 anni e su questo podio virtuale anche Macao in Cina con una media di 85.51 anni. Al quarto posto c’è il Giappone con i suoi 84.95 anni, seguito dal Liechtenstein con 84.77 anni. Al Sesto, settimo e ottavo posto si trovano rispettivamente: Svizzera (84.38 anni), Singapore (84.27 anni) e Italia (84.20 anni). Concludono la top-ten Città del Vaticano e Corea del Sud rispettivamente con 84.16 e 84.14 anni.

Tra i paesi in cui l’aspettativa di vita si abbassa troviamo, invece, gran parte di paesi africani. Al primo posto il Chad dove l’aspettativa di vita supera a malapena i 53 anni. Poi la Nigeria con 53.87 e Lesotho con 54.91. Seguono la Repubblica Centrafricana con un’aspettativa di vita intono ai 55.48 anni e il Sud Sudan dove la media supera di poco i 56 anni. Anche in Somalia non si vive, purtroppo, a lungo con decessi registrati in media intorno ai 57 anni di vita. Per finire, chiudono questa classica in negativo Swat / Pakistan (57.71 anni), Namibia (59.53 anni), Guinea (59.55 anni) e Mali (60.03 anni). Dati che mostrano come a qualità della vita più bassa corrisponde un’aspettativa drammaticamente più bassa.

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
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