Inquinamento

Cucine a gas: dannose come il fumo passivo

A confermare questo dato allarmante sarebbe un recente studio

Secondo uno studio recente, le cucine a gas sono dannose per la salute al pari del fumo passivo. Apparecchiature per niente sostenibili e dannose per ambiente ed esseri viventi. La cottura a gas, infatti, rilascerebbe degli agenti inquinanti pericolosi sopratutto per i bambini. 


La cottura a gas risulta essere particolarmente dannosa alla salute e all’ambiente. Cucinare con apparecchi a gas espone più di 100 milioni di persone in Europa a livelli di inquinamento indoor che violerebbero le norme dell’UE sull’inquinamento esterno. Una tossicità che, sopratutto per i bambini, risulta pari a quella causata dal fumo passivo. Secondo i dati contenuti in un report di CLASP, gruppo non-profit per l’efficienza energetica e dell’Alleanza Europea per la Salute Pubblica (EPHA), ottenuti con supporto tecnico del centro di ricerca TNO (Paesi Bassi), gli effetti non sono rassicuranti.

La tossicità delle cucine a gas
Fornello da cucina per la cottura a gas – BioPianeta

Gas e inquinamento indoor

Bene chiarire, innanzitutto, che cucinare a gas in una cucina comune e priva di ventilazione meccanica provoca inquinamento domestico da biossido d’azoto. Dei test specifici nei laboratori di TNO hanno dimostrato che i fornelli a gas producono anche monossido di carbonio e altri agenti inquinanti che hanno effetti gravi sulla salute. A soffrire le conseguenze di questa tossicità sono sopratutto i bambini. Difatti, l’inquinamento dell’aria è tra le cause maggiori di morti premature in Europa. Inoltre, come specifica sempre il report, diversi studi avrebbero dimostrato come ci sia un legame tra l’inquinamento dovuto alla combustione e gli effetti negativi sullo sviluppo celebrale nei bambini.

Ovviamente, questi agenti inquinanti risultano pericolosi anche per gli adulti. Infatti le cucine a gas possono creare problemi al sistema cerebrale, respiratorio e nervoso. Un ulteriore chiarimento arriva rispetto a chi sostiene che un buon sistema di ventilazione possa riparare i danni. In realtà, una cappa non è sufficiente. Infatti, le cappe usate nelle case sono progettate per rimuovere gli odori e difficilmente potrebbero essere in grado di rimuovere il biossido d’azoto.

Fiamma di una cucina a gas
Fiamma di un fornello per la cottura a gas – BioPianeta

Passaggio alle cucine elettriche

Come tengono a precisare gli autori dello studio: “La cottura a gas mette a rischio gli obiettivi dell’UE di sviluppare un’economia neutrale per il clima entro il 2050. Essendo un combustibile fossile, il gas da cucina emette inquinanti atmosferici come metano, benzene e anidride carbonica. Anche quando non utilizzati, i fornelli a gas rilasciano metano, un potente gas ad effetto serra“. Come precisano ancora gli autori dello studio, sarebbe possibile ridurre la concentrazione di biossido d’azoto (NO2), nelle abitazioni, passando alle cucine ad induzione elettrica.

Infatti, la cottura elettrica eliminerebbe del tutto le emissioni di biossido di azoto, monossido di carbonio e particolato ultrafine prodotte dalla combustione. Inoltre, effettuando questo importante passaggio in tutte le cucine europee, si andrebbero ad eliminare anche le perdite di metano e il metano incombusto dai fornelli a gas. A tal proposito, dunque, il suggerimento fornito dai curatori dello studio e di trovare importanti stimoli di riflessione. Infatti, il passaggio ai fornelli elettrici risulta un aspetto chiave per i decisori politici dell’UE. Quest’ultimi hanno l’opportunità di facilitare l’installazione di nuovi elettrodomestici da cucina che riducono i pericoli sanitari legati all’inquinamento indoor.

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
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