
Vediamo insieme quali proprietà e benefici hanno alcuni frutti di questa stagione:
Cachi: sono ricchi di zuccheri semplici, facilmente assimilabili, e per questo sono frutti energetici. È ricco di fibre e di potassio, adatto a chi soffre di stitichezza.
Mele e pere:ricchi di fibre e antiossidanti, sono i frutti sempre presenti sulle tavole degli italiani. Hanno, inoltre, il vantaggio di contenere poche calorie (circa 40 ogni 100 gr), quindi sono i più indicati nelle diete ipocaloriche.
Melograno: altro frutto autunnale ricco di antiossidanti, fibre e vitamina C. Da consumare preferibilmente a chicchi interi per mantenere integre le proprietà nutrizionali.
Mirtilli rossi: disponibili da metà ottobre, sono un frutto amico della salute su più fronti. È coadiuvante nella prevenzione delle infezioni urinarie, delle patologie cardiovascolari e della protezione della retina.
Kiwi: ricco di vitamina C, questo frutto è un potente regolatore intestinale, sconsigliato a chi soffre di diverticolite o colon irritabile.
Castagne, nocciole, mandorle e noci: la frutta secca è energetica e dall’alto valore nutrizionale. È ricca di ferro, fosforo, potassio, magnesio ed il calcio ed è alimento adatto per ovviare alla stanchezza tipica dei cambi di stagione.
Di seguito, l’elenco alfabetico completo della frutta tipica autunnale tutta assolutamente gustosa e salutare se consumata nelle giuste quantità.
- Arance
- Avocado
- Banane
- Cachi, da distinguere in varietà senza semi ( da mangiare ben maturi) e con i semi (cachi mela, da mangiare anche se ancora duri)
- Castagne
- Cedri
- Clementine
- Fichi
- Fichi d’india
- Kiwi
- Lamponi
- Limoni
- Mandaranci
- Mandarini
- Mandorle
- Melegrane
- Mele
- Meloni
- Mirtilli
- More
- Nocciole
- Noci
- Pere
- Pesche
- Pinoli
- Pistacchi
- Pompelmi
- Prugne
- Uva