
Mersin, TURKEY: A sea Turtle (Caretta Caretta) swims in the depth of the Mediterranean sea near the Aydincik coast in far - eastern Turkey, 20 August 2005. In Turkey, there are 17 nesting beaches of the globally threatened sea turtle Caretta Caretta. One of the most thrilling underwater encounters is that with a turtle. In nature they have few enemies, limited to a few sharks, like the tiger shark, which is able to break their shell with its extremely strong jaws. Man, on the other hand, has always hunted turtles relentlessly for their meat, shell and oil, which is used in cosmetics as ingredients for creams and medicine to cure lung troubles. They have been hunted to such an extent that today they are considered an endangered species and in serious danger of extinction. In the Red Sea there are several species of the sea turtle, among which the more common are the Caretta Caretta, Green Turtle and the Imbricated Turtle. AFP PHOTO / TARIK TINAZAY (Photo credit should read TARIK TINAZAY/AFP/Getty Images)
Quando Madre Natura mette in atto tutta la sua forza, l’uomo non può fare altro che stare a guardare e rimanere a bocca aperta. Lo spettacolo che questa sa regalare infatti non ha alcun rivale, e quando accade un evento come quello che stiamo per raccontarvi, non possiamo che essere realmente felici.
I mari italiani, nonostante le “bandiere blu” assegnate alle spiagge, negli anni hanno visto il decimarsi le specie presenti. Questo processo non avviene in egual misura ovunque: dove acque e fondali sono splendidi, continuano ad essere presenti flora e fauna in maniera rigogliosa. Il litorale romano fondamentalmente non viene annoverato tra questi luoghi. Negli scorsi giorni, contrariamente alle aspettative, è avvenuto un evento straordinario
Caretta a Torvaianica
Il mare della capitale è da sempre molto frequentato da tutti gli abitanti della metropoli. Una delle località più turistiche è sicuramente Torvaianica, facente parte del comune di Pomezia. L’estate questa frazione si popola al massimo della capienza, essendo sede di moltissime “seconde case” dei romani. Nei giorni scorsi, una tartaruga Caretta Caretta si è adagiata su un tratto di spiaggia libera ed è stata vista deporre circa 90 uova.
Qualche ora fa è capitato a noi stessi di visitare il luogo, dove oggi è osservabile esclusivamente un recinto provvisorio munito della segnaletica che potete osservare nelle foto poco sopra. La schiusa delle uova è prevista per la metà del mese di agosto, quando probabilmente molti curiosi si avvicineranno per assistere all’evento.
Nel frattempo i volontari di Tartalazio, associazione regionale per la difesa di questa specie, si alternano giorno e notte per controllare che la situazione rimanga totalmente tranquilla. Negli ultimi 3 anni si tratta del secondo evento del genere sulle coste laziali: nel 2018 avvenne la stessa cosa a Montalto di Castro. Questo ci fa ben sperare per la condizione generale delle nostre acque e per la difesa della tartaruga marina.