
La tecnica Gua Sha - (biopianeta.it)
Tutti pazzi per il Gua Sha. Ma sapete realmente in cosa consista questa pratica che aiuta la nostra bellezza?
Negli ultimi anni, il Gua Sha ha conquistato una crescente popolarità, grazie anche alla promozione sui social media da parte di influencer e appassionati di bellezza. Questi video tutorial mostrano come questa antica pratica possa portare numerosi benefici alla pelle e al benessere generale, grazie ai massaggi effettuati con una pietra speciale. Ma cosa rende il Gua Sha così speciale, e quali sono i reali vantaggi di questa tecnica tanto amata?
Il Gua Sha è uno strumento tradizionale della medicina cinese, nato per trattare vari disturbi attraverso un massaggio delicato. Solitamente realizzato in pietra di giada, quarzo rosa o ametista, ma talvolta anche in acciaio inossidabile, questo accessorio ha una forma particolare che permette di esercitare una pressione mirata su diverse aree del corpo. Il termine “Gua Sha” deriva dalla combinazione delle parole cinesi “Gua” (strofinare) e “Sha” (calore), che alludono proprio alla pratica di sfregamento sulla pelle per liberarla dalle tossine e stimolare la circolazione.
I benefici della pietra Gua Sha
L’uso della pietra Gua Sha offre numerosi benefici, che spaziano dalla cura della pelle al rilassamento muscolare, passando per il miglioramento del sistema linfatico. Vediamo più nel dettaglio come questa pratica possa influire positivamente sul nostro benessere.

L’uso costante del Gua Sha stimola la microcircolazione, contribuendo a ridurre gonfiori e infiammazioni, soprattutto in zone critiche come il viso e il collo. L’effetto di tonificazione aiuta a rassodare la pelle e a migliorare l’aspetto generale.
Sebbene non esistano prove scientifiche definitive, la medicina tradizionale cinese considera il Gua Sha come una tecnica utile per alleviare il mal di testa cronico. L’applicazione della pietra sulle tempie e in altri punti dolorosi del cranio può contribuire a ridurre la tensione e ad alleviare il dolore.
Le sue pressioni ritmiche sui muscoli tesi, come quelle di collo e schiena, sono simili a quelle di un massaggio terapeutico, e aiutano a sciogliere le contratture muscolari. Chi trascorre molte ore davanti al computer o soffre di cervicalgia può trarre grande beneficio dal Gua Sha.
Oltre ad alleviare il dolore muscolare acuto, questa tecnica può essere utile anche per ridurre il rischio di crampi e lesioni, favorendo un recupero più rapido dopo un allenamento intenso.
Per le mamme che allattano, il Gua Sha può essere impiegato delicatamente sul seno per stimolare il flusso del latte e alleviare il fastidio causato dall’ingorgo, simile ad altre tecniche di automassaggio o impacchi caldi.
Uno dei benefici più noti di questa pratica riguarda la pelle del viso. Il massaggio con il Gua Sha può migliorare l’elasticità, ridurre le rughe e stimolare il rinnovamento cellulare, conferendo un aspetto più giovane e tonico. Per questo motivo, molti lo considerano una sorta di “botox naturale”.



