
Un farmaco contro l'alopecia - (biopianeta.it)
Mostra risultati clinici senza precedenti contro l’alopecia androgenetica maschile e promette un trattamento sicuro e non invasivo
Con la prospettiva di una prossima immissione in commercio, questo farmaco potrebbe rivoluzionare il panorama terapeutico per milioni di uomini affetti da calvizie androgenetica. Il meccanismo d’azione mirato, la buona tollerabilità e i risultati clinici promettenti rappresentano un’alternativa valida ai farmaci attualmente disponibili, ampliando le opzioni terapeutiche con un prodotto topico efficace e sicuro.
Il farmaco si inserisce in una nuova classe di trattamenti antiandrogeni topici, destinata a superare i limiti delle terapie attuali, spesso non ben tollerate a causa di effetti collaterali sistemici o irritazioni cutanee. La sua applicazione quotidiana permette di modulare il recettore degli androgeni direttamente sul cuoio capelluto, riducendo la miniaturizzazione follicolare e favorendo la ricrescita dei capelli.
Il farmaco contro la caduta dei capelli
Arrivano notizie rivoluzionarie nel campo della dermatologia e della cura della calvizie maschile grazie a un nuovo farmaco topico, il clascoterone, che promette di cambiare radicalmente il trattamento dell’alopecia androgenetica. Dopo trent’anni senza innovazioni significative, Cosmo Pharmaceuticals ha reso noti i risultati di due studi clinici di fase III che evidenziano una ricrescita dei capelli superiore del 539% rispetto al placebo in uno dei trial, segnando una svolta storica per chi soffre di perdita di capelli.

L’alopecia androgenetica è una condizione legata a una predisposizione genetica che rende i follicoli piliferi particolarmente sensibili agli ormoni androgeni, in particolare al diidrotestosterone (DHT), responsabile della miniaturizzazione dei follicoli e della progressiva perdita dei capelli. Fino ad oggi, i trattamenti più diffusi come minoxidil e finasteride presentano limitazioni in termini di efficacia, tollerabilità e costi, senza contare che non tutti i pazienti rispondono positivamente. I trapianti di capelli rappresentano un’alternativa invasiva e costosa.
Il clascoterone si distingue perché è un inibitore del recettore degli androgeni applicato localmente, progettato per bloccare l’azione degli androgeni a livello del follicolo senza un assorbimento sistemico significativo, riducendo così gli effetti collaterali sistemici tipici degli antiandrogeni orali.
Nei due studi principali, condotti su quasi 1.500 uomini con alopecia androgenetica, i partecipanti hanno ricevuto una soluzione topica di clascoterone al 5% o un placebo. I risultati sono stati impressionanti: nel primo trial si è registrato un miglioramento del 539% nella quantità di capelli rispetto al gruppo di controllo, mentre nel secondo studio il miglioramento è stato del 168%. L’aumento assoluto della densità dei capelli è risultato simile in entrambi gli studi, confermando l’efficacia del farmaco.
Inoltre, il profilo di sicurezza emerso è molto positivo: la maggior parte degli effetti indesiderati non è stata associata al trattamento, a conferma della buona tollerabilità del clascoterone.
Il clascoterone, noto anche come Breezula o CB-03-0, è una molecola che ha già superato importanti tappe regolatorie per il trattamento dell’acne, dove agisce riducendo localmente la produzione di sebo e l’infiammazione nei follicoli piliferi senza effetti sistemici. Questo profilo di sicurezza e specificità d’azione ha spinto Cosmo Pharmaceuticals a esplorare il suo utilizzo contro l’alopecia androgenetica, un disturbo anch’esso legato all’attività androgenica locale.



