
L’evaporazione del sifone: la causa principale dei cattivi odori in casa (www.biopianeta.it)
Tornare dalle vacanze e trovare in casa un cattivo odore è un’esperienza più comune di quanto si immagini.
Dopo giorni o settimane di assenza, l’aspettativa di ritrovare un ambiente accogliente e familiare viene spesso rovinata da un odore forte, pungente, quasi putrido, che sembra provenire dagli scarichi. Il timore immediato è quello di un guasto idraulico o di una rottura nelle tubature, ma nella maggior parte dei casi la causa è molto più semplice e facilmente risolvibile.
Al centro del problema c’è l’evaporazione del tappo idraulico contenuto nel sifone, un elemento fondamentale del nostro impianto idraulico. Il sifone, caratterizzato da una forma a “U” o “S”, si trova sotto ogni lavandino, doccia, bidet o scarico domestico. La sua funzione è quella di trattenere un piccolo strato d’acqua che agisce da barriera contro la risalita dei gas maleodoranti provenienti dalla rete fognaria.
Quando gli impianti vengono utilizzati regolarmente, questo tappo d’acqua si rinnova costantemente. Tuttavia, se la casa resta chiusa per un lungo periodo – come durante le ferie estive – l’evaporazione naturale fa sì che l’acqua nel sifone si prosciughi, aprendo così una via libera per i cattivi odori. Le alte temperature estive e gli ambienti sigillati accelerano questo processo: bastano pochi giorni di inutilizzo perché il tappo idraulico scompaia, permettendo ai miasmi di infiltrarsi negli ambienti domestici.
Il trucco del bicchiere e della carta: un rimedio semplice ed economico
Per evitare che il tappo idraulico evapori completamente, esiste un metodo pratico e alla portata di tutti, noto come trucco del bicchiere e della carta. Questo accorgimento si basa su principi di fisica e umidità che rallentano l’evaporazione dell’acqua nel sifone.
La procedura è semplice:
– Si prende un bicchiere rigido, preferibilmente in plastica o vetro, con dimensioni compatibili con l’apertura dello scarico;
– Si posa un foglio di carta assorbente o carta da cucina sull’apertura dello scarico;
– Si copre il tutto con il bicchiere, capovolto, creando una sorta di camera chiusa.
Questo accorgimento limita lo scambio d’aria tra il sifone e l’ambiente esterno, rallentando la perdita di umidità. Il foglio di carta, infatti, assorbe l’umidità residua e crea un microclima protetto, mentre il bicchiere impedisce la ventilazione naturale che altrimenti favorirebbe l’evaporazione. Di conseguenza, il tappo idraulico resta intatto più a lungo anche in assenza di utilizzo per settimane.

Oltre al trucco del bicchiere, esistono altri utili consigli per prevenire i cattivi odori al ritorno dalle vacanze:
- Controllo degli scarichi: ispezionare visivamente che non vi siano perdite, crepe o ostruzioni, poiché tubature parzialmente bloccate accelerano l’evaporazione del tappo idraulico;
- Riempimento degli scarichi: versare abbondante acqua in tutti gli scarichi della casa (lavabi, docce, bidet, vasche) e nei tubi secondari, come quelli dei condizionatori o della lavatrice, per mantenere il tappo idraulico sempre pieno;
- Cura del WC: mantenere l’acqua nella tazza del WC, che è essenziale per bloccare i cattivi odori; è possibile aggiungere un disinfettante liquido per rallentare l’evaporazione e mantenere l’igiene;
- Utilizzo di coperture e tappi: quando possibile, sigillare temporaneamente gli scarichi con copri scarichi o tappi di gomma per ridurre l’evaporazione.
Cosa fare se l’odore sgradevole è già presente
Se al rientro si riscontra comunque un odore fastidioso, è importante intervenire rapidamente per eliminare il problema:
- Aprire tutte le finestre per aerare adeguatamente gli ambienti;
- Versare acqua calda in ogni scarico per ristabilire il tappo idraulico e sciogliere eventuali residui accumulati;
- Applicare una miscela di bicarbonato e aceto bianco, efficaci per pulire le tubature e neutralizzare i cattivi odori;
- Se l’odore persiste, utilizzare uno sturalavandino a pompa per rimuovere eventuali ostruzioni o, in casi estremi, ricorrere a detergenti chimici specifici per impianti idraulici.
Il sifone, elemento idraulico a forma di U o S, è progettato per impedire la risalita dei miasmi, ma è soggetto a fenomeni naturali come l’evaporazione che ne compromettono la funzione. Ripristinare e proteggere il tappo idraulico è dunque fondamentale per mantenere un ambiente domestico salubre e privo di cattivi odori.