Quel prurito non è una semplice allergia e se non intervieni in tempo avrai conseguenze pesanti: hai poco tempo

Soffri spesso di prurito? Potrebbe non essere semplicemente per allergia ma per cause molto più serie: ecco cosa devi sapere.

Con la stagione delle allergie può presentarsi spesso un sintomo molto fastidioso che possiamo attribuire proprio al periodo che stiamo vivendo, la primavera. Con i suoi fiori, il polline e le piante è facile che possano sorgere allergie che, oltre agli starnuti, gli occhi rossi e la tosse, ci porti anche quel fastidioso prurito per il corpo. Anche reazioni a sostanze come nichel, profumi, e lattice possono causare eruzioni cutanee pruriginose.

Purtroppo pero, il prurito è un sintomo comune e spesso fastidioso che può avere molteplici cause e non solo la semplice allergia. Sebbene sia frequentemente associato ad allergie, le sue radici possono essere molto più complesse, includendo condizioni mediche più serie che necessitano di diagnosi e trattamento tempestivi.

Cause del prurito e effetti

Una prima causa medica del prurito può essere la dermatite atopica, o eczema, che è una condizione infiammatoria cronica che provoca prurito, pelle secca e rash cutaneo. La gestione include idratazione frequente, creme steroidee e, in alcuni casi, farmaci immunosoppressori.

O ancora infezioni fungine, batteriche e parassitarie come scabbia e cimici possono causare prurito intenso. Per alleviare il prurito sono necessari trattamenti specifici per l’infezione identificata. Anche malattie sistemiche come l’anemia, il diabete e le disfunzioni tiroidee possono presentarsi con prurito diffuso.

In questi casi, è essenziale trattare la malattia sottostante per alleviare il prurito. E non dimentichiamo che alcuni farmaci possono causare prurito come effetto collaterale. Se sospetti che un farmaco sia la causa, consulta il tuo medico per valutare la possibilità di un’alternativa.

Attenzione al prurito: potrebbe nascondere qualcosa di serio

Passiamo poi a una causa molto pericolosa che potrebbe essere la causa del prurito: l’herpes zoster, noto anche come “fuoco di Sant’Antonio”. Questa patologia è un’infezione virale che causa un’eruzione cutanea dolorosa e altri sintomi debilitanti. Riconoscere tempestivamente i segnali di questa malattia è fondamentale per un intervento medico efficace e per limitare la diffusione del virus.

Questa condizione è causata dalla riattivazione del virus varicella-zoster, lo stesso che provoca la varicella. Dopo un’infezione iniziale di varicella, il virus rimane latente nei gangli nervosi e può riattivarsi anni o decenni dopo. La malattia si manifesta con un’eruzione cutanea dolorosa su un lato del corpo o del viso.

Nelle fasi iniziali, i sintomi possono includere: fatica, sensazione di freddo, febbre leggera, formicolio o dolore in una zona specifica. Dopo alcuni giorni, compaiono sintomi più specifici come dolori brucianti, disturbi sensitivi, gonfiore e rossore della pelle.

Inoltre, le vesciche contengono un fluido contagioso quindi si può trasmettere attraverso il contatto diretto con il liquido delle vesciche e può causare varicella in individui non immunizzati. Per il trattamento bisogna consultare il medico ai primi segni di questa malattia, infatti una diagnosi precoce può portare a un trattamento più efficace e ridurre il rischio di complicazioni.