Piedi piatti, i medici hanno sempre sbagliato nella diagnosi: le conseguenze vere emergono ora dopo il nuovo studio
Avere i piedi piatti porta a problemi di salute? I medici hanno sempre sbagliato, ecco le possibili conseguenze rivelate da uno studio.
Se ne parla da ormai qualche secolo e non si è arrivati ancora ad una risposta definitiva. I piedi piatti altro non sono che un problema dovuto ad una mancanza di un arco ben definito o di un tallone dritto, che rende i piedi anomali e all’apparenza più soggetti a possibili lesioni. In quanto il maggior appiattimento della pianta porta a problemi mentre si cammina.
Una teoria che risale a diversi secoli fa e che è stata ripresa nella seconda metà del 1900 spiega come avere i piedi piatti porti a dolori e altri problemi muscoloscheletrici. Ma è veramente così? Finalmente abbiamo la risposta definitiva sulle possibili conseguenze, grazie ad uno studio portato avanti dai ricercatori dell’Università del Québec a Trois-Rivières in Canada.
Piedi piatti, quali sono le conseguenze? Arrivano le risposte di uno studio
Il gruppo di studiosi si è concentrato sulle possibili conseguenze dei piedi piatti con uno studio editoriale. Ad essere prese in considerazione sono state le ricerche più datate e il loro corpus, scoprendo che in realtà i medici si sono sempre sbagliati e ciò che è stato detto nel tempo non ha alcuna reale base scientifica.
Non ci sarebbe infatti alcun legame tra i piedi piatti e la possibilità di sviluppare un disturbo muscoloscheletrico come il dolore al tallone, al ginocchio o all’anca. Da sempre la comunità scientifica parla di come avere i piedi piatti comporti un rischio maggiore di tre o quattro patologie. Ma per il professore di medicina pediatrica Gabriel Moisan la cosa non è affatto plausibile.
Questo mito ha portato nel tempo a interventi medici non necessari per migliaia di persone, preoccupate proprio per via delle parole dei medici. In realtà, i piedi piatti asintomatici non necessitano alcun trattamento. “Dobbiamo tradurre e divulgare le informazioni nel mondo clinico. I medici devono smettere di inculcare idee sbagliate nei pazienti” ha continuato l’esperto.
Per il professore di medicina pediatrica Gabriel Moisan questo tipo di condizione non deve mettere nel paziente una sensazione di sconforto e di paura, trasformando la conformazione del piede in una sentenza medica inevitabile di malattie future. “Avere i piedi piatti è normale. È una variante anatomica. Dovete sentirvi a vostra gio e non siete più a rischio di sviluppare patologie rispetto agli altri”, ripete il medico.