Curiosità

Questo grattacielo di oltre 500 metri è uscito indenne da un terremoto di magnitudo 7.4: il suo segreto

Un terremoto violentissimo ha colpito la città provocando oltre 10 morti. Il grattacielo più alto però è uscito indenne.

La scossa di terremoto di magnitudo 7.4 che la scorsa settimana ha colpito Taiwan ha provocato danni incommensurabili, portando il bilancio delle vittime ad almeno 12, lasciando centinaia di cittadini ancora dispersi tra le macerie, e distruggendo case, palazzi, strade.

Secondo le agenzie di stampa, si tratta del terremoto più violento che abbia mai colpito l’isola negli ultimi 25 anni: anche nella Capitale Taipei, che si trova a 80 miglia dall’epicentro (circa 130 km), gli edifici hanno tremato, dai video che hanno fatto il giro del web si è visto un grattacielo gettare acqua dalla piscina installata sul suo tetto.

Un uomo è stato ripreso nella sua piscina in giardino mentre il terremoto scuoteva la terra. I grattacieli hanno oscillato pesantemente, come si sa più un edificio è alto, minore sarà la sua resistenza all’oscillazione e quindi nei piani più alti la violenza dell’oscillazione delle strutture risulta più forte e visibile.

Il pendolo magico che ha “salvato” Taipei 101

Ma uno degli edifici più alti di Taipei, il grattacielo che porta il nome di Taipei 101, ha dimostrato una resistenza al sisma senza pari. I video di repertorio che hanno mostrato i vari momenti salienti del terremoto a Taiwan hanno mostrato come l’imponente Taipei 101, un grattacielo alto 1.667 piedi (circa 500 metri) al centro della città, abbia resistito alla violenza del terremoto dello scorso mercoledì 3 aprile.

contrappeso gigante salva grattacielo da terremoto
Il gigante contrappeso del grattacielo Taipei 101 – foto fonte Ansa – Biopianeta.it

La torre è risultata, dai video, solo leggermente oscillante. Ma vediamo come abbia potuto resistere. La prima difesa più importante del grattacielo contro i terremoti è il materiale stesso con cui è costruito: il cemento armato.

Combinando la resistenza alla compressione del calcestruzzo con la resistenza alla trazione dell’acciaio, il materiale rende l’edificio abbastanza flessibile da oscillare, ma allo stesso tempo abbastanza rigido da resistere ai forti venti e ai tifoni che spesso colpiscono Taiwan.

E’ un principio asiatico secondo cui gli edifici possono resistere alle forze sismiche muovendosi con esse, piuttosto che contro di esse. Ma c’è di più: in alto all’interno della torre, tuttavia, un’altra innovazione tecnologica aiuta a proteggere il grattacielo di 101 piani.

Un enorme dispositivo simile a una sfera noto come “tuned mass damper” (letteralmente “smorzatore di massa sintonizzato”). Sospesa a 92 cavi spessi tra l’ 87° e il 92° piano, la sfera d’acciaio dorato può muoversi di circa 5 piedi in qualsiasi direzione. Di conseguenza, agisce come un pendolo che contrasta (o “smorza”) i movimenti oscillanti.

Di fatto è un grandissimo contrappeso, come ha dichiarato l’esperto Stefan Al alla CNN:Quando un edificio inizia a tremare, si muove nella direzione opposta. Nel caso di Taipei 101, è sospeso… quindi resta indietro mentre la torre oscilla e assorbe l’energia cinetica“.

Back to top button
Privacy