Salute e benessere

Esperta studia per 35 anni la cucina italiana e trova la dieta perfetta: ecco come vivere a lungo

Vivere fino a 100 anni? Oggi teoricamente si può: la vita media si è allungata, ma bisogna adottare una dieta specifica.


Quarant’anni fa, una persona di 70 anni sarebbe stata considerata anziana, se non addirittura “vecchia“. Nel corso dei decenni la vita media si è innalzata, oggi una persona di 70 anni, pur non essendo “giovane”, è ancora considerata una persona di una certa età, sì, ma di sicuro con parecchi anni davanti da vivere nel migliore dei modi.

Di sicuro, quello che la maggior parte delle persone cercano, è la possibilità di vivere il più a lungo possibile, e di farlo con una certa qualità di vita. Arrivare a 100 anni, oggi sembra un traguardo non così lontano: è sicuramente possibile arrivare a compiere un’età così veneranda, ma ci sono delle condizioni da soddisfare sia a livello di stile di vita che di alimentazione.

Il fattore longevità è diventato così attuale, che addirittura sono stati creati studi scientifici e istituti di ricerca dedicati allo studio delle condizioni ideale per poter vivere una vita lunga e di qualità. Scienziati e medici hanno effettuato studi, ricerche, e testato su loro stessi le teorie su come permettere alla propria salute al proprio corpo di portarli a vivere una vita lunga.

La dieta è il primo fattore da tenere in considerazione per la longevità

Uno dei massimi esperti in longevità è Valter Longo, direttore del Longevity Institute della Leonard Davis School of Gerontology presso l’Università della California del Sud-Los Angeles e del Laboratorio Longevità e Cancro presso l’Istituto di Oncologia Molecolare IFOM di Milano. E‘ dal 1989 che Longo ha iniziato ufficialmente a ricercare cosa fosse necessario per arrivare a 100 anni e oltre, ed ecco cosa ha tratto dalle sue ricerche.

Cosa mangiare per vivere a lungo
Carboidrati: nemici giurati della dieta della longevità – Biopianeta.it

La prima cosa che Longo ha suggerito, è un regime dietetico molto specifico, un misto tra la cosiddetta Dieta di Okinawa e la dieta mediterranea. Le linee guida di questa dieta comprendono la preferenza di uno stile alimentare per lo più vegano, l’assunzione di frutta relativamente bassa, ma alta assunzione di verdure, legumi, noci, cereali integrali e consumo di pesce almeno 3-4 volte la settimana.

Inoltre, sconsiglia l’uso eccessivo di carne rossa, bianca, uova, formaggi e prodotti di origine animale. Tra gli alimenti considerati nemici giurati della longevità, poi, ecco la lista dei più pericolosi: patate, pasta, pizza, proteine e pane. “La gente ne mangia tonnellate e si trasformano in zucchero molto rapidamente, quasi con la stessa rapidità dello zucchero da tavola“, spiega Longo sul perché ne sconsiglia il consumo.

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