Sustainability Life

Bonus Domotica per la tua casa, la rendi tecnologica a costo zero: come averlo

Grazie al Bonus Domotica, trasformare la propria casa in un ambiente tecnologicamente avanzato e eco-sostenibile è molto più semplice.


In un’era sempre più orientata verso la sostenibilità e l’efficienza energetica, la domotica è una soluzione avanguardistica per la gestione intelligente delle nostre abitazioni. Questa tecnologia, che permette di controllare a distanza e ottimizzare il funzionamento degli impianti domestici, rappresenta una grande opportunità per ridurre i consumi energetici e migliorare la qualità della vita all’interno delle nostre case.

La possibilità di programmare il riscaldamento, la climatizzazione e la gestione dell’illuminazione attraverso dispositivi intelligenti consente infatti un significativo risparmio energetico, ma promuove anche un approccio più consapevole e rispettoso dell’ambiente.

Tuttavia, nonostante gli indiscutibili benefici, l’adozione di soluzioni domotiche può comportare un investimento iniziale non indifferente. È qui che entra in gioco il Bonus Domotica, una delle tante misure di incentivo statali che si propone di facilitare l’integrazione di queste tecnologie nelle abitazioni dei cittadini italiani, rendendo l’upgrade anche economicamente vantaggioso.

Bonus domotica: come rendere la casa efficiente a costo zero

Il Bonus Domotica è un’agevolazione che permette di ottenere una detrazione fiscale Irpef del 65% sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di automazione domestica.

bonus statali per la domotica
Sono previsti diversi tipi di agevolazioni per modernizzare la propria casa rendendola intelligente – biopianeta.it

Tra gli interventi inclusi nell’elenco di quelli che danno diritto al bonus troviamo dispositivi per il controllo remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione, oltre a soluzioni per la gestione dell’illuminazione e dei consumi energetici degli elettrodomestici.

Per beneficiare del Bonus, l’abitazione deve però rispettare determinati requisiti, tra cui essere già esistente e registrata, disporre di un impianto di riscaldamento installato e essere in regola con i pagamenti dei tributi.

Per accedere a questa agevolazione, i pagamenti relativi alle spese sostenute devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale, indicando specifiche informazioni come la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario e quello del fornitore. Inoltre, è necessario ottenere un certificato di conformità tecnica, che può essere rilasciato da un tecnico abilitato o dal direttore dei lavori.

Questo documento attesta che gli interventi rispettano i requisiti tecnici previsti dalla normativa. Dopo aver sostenuto le spese, è fondamentale compilare una scheda descrittiva degli interventi realizzati, includendo dettagli come il risparmio energetico annuo stimato e il costo totale dell’intervento.

Queste informazioni, insieme all’attestato di conformità, devono essere inviate all’ENEA tramite procedura elettronica entro 90 giorni dal completamento dei lavori. La detrazione fiscale verrà poi ripartita in dieci quote annuali di pari importo, permettendo così una distribuzione equa del vantaggio fiscale nel tempo.

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