Salute e benessere

Assumere regolarmente questi due alimenti arresta la demenza e previene il cancro: lo studio sorprendente

Una sana alimentazione è la prima regola per mantenersi in salute. Ma ci sono due “supercibi” in grado di proteggerci da malattie letali.


Dati scientifici aggiornati alla mano, la demenza e il cancro sono due dei principali nemici che la società oggi si trova a combattere. Complici il progressivo invecchiamento alla popolazione (a più o meno tutte le latitudini) e uno stile di vita imperante a base di sedentarismo, alimentazione sballata, stress e altre abitudini poco salutari.

E l’Italia naturalmente non fa eccezione. A partire da questa inconfutabile realtà un team di ricercatori ha messo in luce un possibile rimedio basato proprio sull’alimentazione. Mai sentito parlare di “superfood“?

Si tratta di alimenti capaci di apportare benefici notevoli al nostro organismo in virtù delle loro proprietà. Due in particolare, secondo un nuovo studio curato da un’équipe di nutrizionisti, sono delle vere e proprie “armi” contro demenza e cancro. E possono aiutarci a guadagnare anni di vita.

I due alleati di ferro per vivere sani e a lungo

Un team di nutrizionisti della Rush University di Chicago ha scoperto che consumare una porzione giornaliera di verdure a foglia verde scuro è estremamente utile per ridurre il declino cognitivo legato all’età negli esseri umani.

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Un nuovo studio curato da un’équipe di nutrizionisti ha individuato due “supercibi” che costituiscono delle vere e proprie “armi” per la nostra salute. (Biopianeta.it)

In realtà, a una conclusione simile era giunto un altro studio promosso nel 2023 dal World Cancer Research Fund: una dose giornaliera di questi alimenti potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cancro all’intestino anche del 7%.

Mentre dall’Università Edith Cowan in Australia un’équipe di scienziati ha scoperto che una porzione giornaliera aiuta a “ridurre significativamente il rischio di pressione sanguigna e malattie cardiovascolari”.

Morale: mai più senza verdure a foglia verde. Perché sono ricche di nutrienti considerati essenziali, tra cui vitamina K, luteina e acido folico. E contengono flavonoidi vegetali, associati a una migliore funzione cognitiva.

Ma sono anche una fonte di nitrati, composti che vengono convertiti dall’organismo in nitriti, che rilassano e allargano i vasi sanguigni per aumentare il flusso sanguigno al cuore, al cervello e ai muscoli.

L’altro supercibo che non dovrebbe mancare nelle nostre cucine è la frutta secca, e in particolare le noci. Alcuni scienziati dell’Imperial College di Londra e dell’Università norvegese di scienza e tecnologia hanno rivelato che una modica quantità giornaliera riduce il rischio di malattie cardiache, cancro e morte prematura rispettivamente del 30%, 15% e 22%.

Non solo: il consumo quotidiano di frutta secca riduce del 50% il rischio di morte per malattie respiratorie e di quasi il 40% per il diabete. Il consumo di noci ha anche altri vantaggi. Uno studio pubblicato sul British Journal of Cancer ha evidenziato che ne basta una manciata al giorno 5 volte a settimana per far scendere sotto il 34% il rischio di mortalità per cancro alla prostata.

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