Salute e benessere

Ne va della tua salute, non fare mai questi errori quando compri il pesce: potrebbero venderti prodotti scadenti

Devi comprare il pesce per quest’oggi? Fai molta attenzione a non commettere questi errori, perché ne va della tua salute.

Al giorno d’oggi, nonostante in giro vi siano tantissimi vegetariani o vegani, il pesce resta uno degli alimenti più acquistati al supermercato. Quello di cui difficilmente si riesce a fare a meno nella propria alimentazione. D’altronde, se si osserva bene quella che è la dieta mediterranea, ci si rende conto che la sua presenza, ogni giorno, è davvero molto costante.

Ma fate attenzione quando vi recate al supermercato per acquistare il pesce, perché potreste commettere degli errori all’apparenza banali, ma che andrebbero ad incidere negativamente sulla vostra salute. Vediamo insieme di quali si tratta.

Errori da non fare quando si acquista il pesce: sono pericolosi

Abbiamo detto, precedentemente, che il pesce è uno degli alimenti più importanti che debbano esserci nella nostra quotidianità e soprattutto in una perfetta dieta mediterranea. Se si vuole scendere di peso, se si desidera seguire un corretto regime alimentare, è bene che si prendano in considerazione diversi tipi di pesce, in modo da variare ogni volta che lo cuciniamo ed assumere le proteine o vitamine di cui necessitiamo.

Detto ciò, quando ci rechiamo dal nostro pescivendolo di fiducia o semplicemente al supermercato per acquistarlo, dobbiamo fare molta attenzione a non commettere alcuni errori che potrebbero risultare molto dannosi per la nostra salute. Pronti a scoprirli insieme?

errori acquisto pesce
Gli errori comuni per l’acquisto del pesce (Biopianeta.it)

Tra gli errori più comuni, troviamo senz’altro:

  • Controllare gli occhi del pesce: la prima cosa da fare è prestare attenzione agli occhi di queste povere creature. Se quest’ultimi appaiono chiari, luminosi e carnosi e non affossati e torbidi, allora state certi che i vostri pesci, che avete scelto con grande cura, sono completamente freschi. Importante sottolineare anche l’aspetto grosso e gelatinoso dell’alimento in questione, che è davvero importantissimo e decisivo nella scelta.
  • Toccare la polpa: andando avanti è bene toccare la polpa, se si ha la possibilità. Per definire un pesce fresco utilizzando solo questa tecnica, il pesce in questione, dopo essere stato toccato, dovrebbe tornare al punto di partenza. Di conseguenza, l’apertura, o meglio la fossetta, che si crea in esso, deve tornare normale come potrebbe accadere al nostro braccio quando lo tocchiamo e premiamo su di esso. Inoltre deve essere rosacea.
  • Fare attenzione alle branchie: se il pesce è fresco al punto da avere ancora le branchie rosse, possiamo essere certi che è appena stato pescato. Al contrario, se appariranno scure o dure, il pesce è sicuramente datato.
  • Filetti già preparati: non è detto che si debba acquistare sempre e solo pesce fresco, si possono infatti acquistare anche filetti di pesce già preparati. In questo caso, è bene osservare il colore e la consistenza della polpa. Se rispecchia tutte le caratteristiche sopra citate, allora sarà fresco abbastanza da essere mangiato senza conseguenze.
Back to top button
Privacy