I meteorologi hanno finalmente annunciato cosa si aspettano dal nuovo anno e come evolverà la temperatura nei prossimi giorni.
La meteorologia è una delle discipline scientifiche più seguite al mondo, soprattutto perché è in grado di fornire delle previsioni meteo dei giorni successivi. Questo ramo delle scienze, che studia i fenomeni che si verificano nell’atmosfera terrestre, ha inoltre una storia antichissima. Secondo gli storici, la sua origine risale addirittura all’epoca dei babilonesi: gli antichi popoli amavano infatti osservare l’evoluzione del tempo.
In modo particolare, studiavano la velocità e la direzione del vento, i vari colori del cielo e la forma delle nuvole per captare tutti i segnali che potessero annunciare l’arrivo di una perturbazione. Oggi, la meteorologia è completamente cambiata grazie alle moderne tecnologie e ai numerosi satelliti in orbita. E’ infatti possibile prevedere con più precisione il tempo dell’intera settimana.
Meteo 2024, ecco cosa si aspettano gli esperti
In base agli ultimi dati forniti dai meteorologi del Centro Meteo Italiano ECMWF, il periodo più freddo dell’anno dovrebbe essere in realtà abbastanza mite e caratterizzato da un anticiclone. Tuttavia, sono previste delle temperature altalenanti, si prevedono infatti delle brevi incursioni di aria fredda anche sulle regione meridionali.
Va inoltre ricordato che i meteorologi possono fornire esclusivamente delle previsioni meteo, nonostante l’alta tecnologia fornisca dei dati sempre più accurati. Ciò significa che i risultati ottenuti studiando i modelli sono affidabili entro i primi sette giorni; dall’ottavo giorno in poi invece il margine di errore aumenta progressivamente.
Talvolta, gli esperti cercano di spingersi oltre, arrivando addirittura a compiere delle previsioni dei mesi successivi. In quel caso, però, i modelli matematici non possono assolutamente garantire la certezza, ma solo trasmettere un’idea dell’andamento stagionale. Ad ogni modo, gli ultimi dati hanno rilevato che le temperature di gennaio supereranno la media di 2-5°C al Nord, di 4-7°C al Centro e di 8°C al Sud. Ciò che sorprende maggiormente è lo zero termico in alta montagna: quest’anno si verifica a ben 3.500 metri di quota.
Si tratta di un’altezza inusuale per la stagione invernale, in passato queste bassissime temperature venivano infatti raggiunte ad una quota molto più bassa. Ciononostante, i modelli matematici non escludono delle incursioni artiche durante il mese di febbraio. Queste ultime potrebbero portare delle nevicate a bassa quota e un’aria gelida anche sulle regioni meridionali. Non possono purtroppo essere esclusi i fenomeni meteorologici estremi, come ad esempio le perturbazioni violente o le abbondanti nevicate.
