Salute e benessere

Gastrite, come riconoscerla e quali abitudini cambiare per evitare il problema

Pensi di soffrire di gastrite? Ecco come puoi riconoscerla e quali abitudini devi cambiare per evitare il problema.


La gastrite, negli ultimi anni, appare come un disturbo molto comune, presente nella vita di tutti. Vi è mai capitato di mangiare un bel po’ e sentirvi gonfissimi e con un enorme bruciore di stomaco? Ebbene, se questo perdura nel tempo (seppure minimo) può essere definito gastrite. Il dolore, il bruciore, la nausea e la sensazione che il nostro stomaco stia per esplodere sono sintomi di questo fenomeno.

Vediamo insieme come poterla riconoscere, differenziarla e soprattutto curare. Ci sono delle abitudini che dobbiamo totalmente eliminare se desideriamo stare bene. Pronti?

Soffri di gastrite? Ecco cosa fare

La gastrite, purtroppo, accomuna molte più persone di quante immaginiamo. In giro ce ne sono diverse: c’è sicuramente quella legata al cibo, che si manifesta dopo aver ingerito determinati alimenti e non ci fa dormire la notte, c’è quella legata allo stress, che tende ad avere gli stessi sintomi, ma senza mangiare nulla ed infine c’è quella legata ad altre patologie o batteri, come l’Helycobacter Pylori.

Dopo aver differenziato quest’ultima, dobbiamo suddividerla in due parti: acuta e cronica. La prima, come abbiamo precedentemente accennato, si manifesta sottoforma di bruciore, nausea e dolore a livello addominale dopo un determinato evento (stressante o alimentare); mentre la cronica è costante e sta lì, comparendo ogni volta che lo desidera.

alimenti sconsigliati gastrite
Quali sono gli alimenti sconsigliati per chi soffre di gastrite (Biopianeta.it)

Dopo aver determinato cos’è la gastrite, quali sono i sintomi che la caratterizzano e come si suddivide, possiamo vedere gli alimenti che bisogna assolutamente evitare e che sono i seguenti:

  • Caffè: se parlerete al vostro gastroenterologo di gastrite, il primo alimento che vi eliminerà sarà il caffè. Quest’ultimo, essendo molto forte, non farà altro che fungere da repressore dell’acidità propria dello stomaco. Il che sarebbe davvero dannoso per noi e porterebbe ad aumento della gastrite.
  • Latte: spesso si pensa che bere un bicchiere di latte sia ‘normale’ e soprattutto possa aiutare il nostro stomaco, fungendo quasi da ‘letto’, ma non è così. Al contrario il latte potrebbe risultare molto ‘pesante’ per lo stomaco e poco digeribile, creando quello che viene chiamato ‘effetto rimbalzo’ che altro non fa che diminuire l’acidità dello stomaco stesso.
  • Frittura: per quanto possa essere considerato uno dei metodi di cottura più amati al mondo, perché rende i cibi gustosi, è severamente vietato per chi soffre di gastrite. Infatti potrebbe rovinare completamente le pareti dello stomaco, soprattutto se è quello dei fast food.
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