Agenda 2030

Cosa sta facendo l’Italia per proteggere l’ambiente? Le 5 grandi sfide da vincere per il 2024

L’importanza per il rispetto del nostro pianeta deve essere prioritario. Ma che cosa sta facendo davvero l’Italia per proteggere l’ambiente? 


Negli ultimi anni tutti noi abbiamo vissuto quelli che sono evidenti conseguenze del cambiamento climatico. Estati roventi e infinite, bombe d’acqua che provocano alluvioni, gelo estremo.

Purtroppo, il clima è sempre più impazzito e la causa di tutto ciò è soprattutto la nostra azione da esseri umani. Ma in quale direzione stiamo andando e davvero c’è un impegno serio da parte del nostro Paese? Ecco 5 sfide che l’Italia non sta rispettando ma che dovrà ad ogni modo superare per poter aiutare l’ambiente.

Proteggere l’ambiente: cosa sta facendo l’Italia?

Una delle sfide che il nostro Paese non è riuscito a superare – e su cui dovrà quindi investire il prima possibile – è quello della tutela della biodiversità. L’Unione Europea aveva chiesto di pianificare una strategia operativa per la conservazione della biodiversità 2020-2030. La priorità è quella di tutelare le aree marine protette e i vari siti Natura. Attualmente meno dello 0.1% è tutelato in modo integrale. L’Italia, inoltre, non sta proteggendo a dovere il suo territorio. L’Unione Europea ha chiesto che il 30% del nostro territorio dovrà essere sotto tutela. Ma anche in questo caso siamo indietro. l’Itali è ferma ancora su percentuali che ruotano attorno al 20% e non ha ancora individuato del tutto le aree da tutelare.

Cosa sta facendo l'Italia per proteggere l'ambiente
L’Italia ha ancora molta strada da fare – Biopianeta.it

Un’altra sfida che bisognerà vincere ma su cui l’Italia sta fallendo è quella della tutela del mare. Anche in questo caso non sono state ancora individuate le aree idonee in cui poter sviluppare gli impianti di energia rinnovabile offshore. Non c’è ancora alcuna implementazione di un network di protezione marina e la definizione delle misure di conservazione di oltre 2000 Siti Natura marini. Inoltre, il nostro Paese continua a consumare suolo. Secondo quanto riportato dai dati Istat, ogni secondo in Italia vengono consumati circa 2mq di suolo. Questo avviene nonostante ci siano numerosi edifici abbandonati.

Infine, la quinta sfida che il nostro Paese deve assolutamente superare – ma che attualmente non sta ancora affrontando – è quella per avere una legge sul clima. Il nostro Paese non ha ancora adottato il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici. Stesso discorso vale per il decreto per le Aree idonee per le rinnovabili e i decreti attuativi delle Comunità energetiche. Inoltre, manca ancora il Testo unico sulle Rinnovabili. Dunque il governo italiano deve ancora fare moltissimo per quanto riguarda la tutela del clima e la vita delle prossime generazioni.

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