Bruxismo, perché è importante agire subito e trovare un rimedio che funzioni
Meglio non perdere tempo e agire quando si manifestano i primi sintomi. Ecco cos’è il bruxismo e quando intervenire
Quando si parla di bruxismo si intende una particolare tipologia che riguarda la salute dei nostri denti. Sono in molti a soffrirne in Italia ed è un problema che non deve essere affatto sottovalutato.
Nella maggior parte dei casi si presenta mentre stiamo riposando e a volte può essere davvero molto fastidioso. Tuttavia, c’è chi sottovaluta i suoi effetti e, nonostante il fastidio provocato, non ci pensa più di tanto. Ma in questo articolo vogliamo spiegarti che cos’è davvero il bruxismo e quando è il caso di intervenire.
Quando intervenire con il bruxismo
Innanzitutto spieghiamo che cos’è il bruxismo. Si tratta di una contrazione involontaria dei muscoli masticatori. Questo ci porta a digrignare i denti e a sfregare le arcate dentarie tra di loro, provocando fastidi e dolori. Tuttavia, il bruxismo non viene inteso come una vera e propria patologia, ma come una “parafunzione”, ovvero un’attività non utile al nostro corpo e considerata anomala. Questo disturbo può manifestarsi sia durante la notte che durante il giorno (anche se è più raro). Le cause possono essere varie. Tra queste troviamo lo stress, difetti di occlusione dentale, abuso di antidepressivi, postura sbagliata e consumo eccessivo di alcool.
Il bruxismo non è affatto da sottovalutare, in quanto potrebbe portare a danni seri al nostro organismo. Questo potrebbe deteriorare velocemente le arcate dentali, mentre lo smalto che ricopre i nostri denti potrebbe diventare via via sempre più sottile. Inoltre possono manifestarsi scheggiature tra i denti o addirittura rovinare i progressi ottenuti a seguito di operazioni odontoiatriche. Potrebbero inoltre registrarsi problemi alle gengive, ai muscoli della masticazione e alle ossa mascellari.
Ma è possibile trovare una soluzione a questo disturbo? Non esiste una vera e propria terapia farmacologica per questo problema, mentre ci sono degli accorgimenti molto utili che possono limitare i danni o risolvere il problema. Il modo migliore è infatti quello di individuare la causa del bruxismo e intervenire direttamente su di essa. In molti casi viene utilizzato il bite. Queste mascherine removibili vengono poste sui denti per proteggere le superfici dentarie.
Grazie a queste strutture in resina trasparente, infatti, è possibile ostacolare fisicamente il digrignamento dei denti, proteggendoli dall’erosione. I bite permettono anche un migliore allineamento della mandibola. Inoltre, possono adattarsi (più morbidi e più duri) in base al problema che si presenta.