Abbassare i termosifoni per risparmiare, anche un grado in meno fa la differenza: di quanto cala la bolletta
Se vuoi risparmiare, inizia ad abbassare i termosifoni. Ecco perché questa pratica potrebbe ridurre enormemente i consumi
L’inverno è arrivato e le basse temperature si sentono anche nelle nostre case. Ecco perché in molti hanno iniziato ad utilizzare i caloriferi nelle proprie case, con evidenti conseguenze sui consumi.
A causa delle crisis energetica, infatti, le bollette energetiche sono sempre più salate. Questo a causa degli aumenti dei costi del gas, materia prima per l’utilizzo dei caloriferi. Tuttavia, in questo articolo vogliamo spiegarti perché abbassare i termosifoni ti consentirà di risparmiare in modo certo. Anche un solo grado potrebbe essere sufficiente.
Bollette meno salate con questo trucco
Impostare i termosifoni a 18° vuol dire creare comunque una temperatura di comfort nella propria casa. Questo per dire che, abbassare la temperature del termostato anche di un solo grado, può essere una buona idea per risparmiare sul riscaldamento, pur continuando ad utilizzare i termosifoni e ridurre i costi in bolletta. In molti casi, infatti, la tendenza è quella di impostare una temperatura intorno ai 20-21°C nella zona giorno. Questo dipende soprattutto dalla grandezza della stanza da riscaldare.
Tuttavia, in cucina possono bastare anche 18°C, soprattutto quando accendiamo il forno o stiamo cucinando qualcosa in pentola. In questo potremmo sfruttare il calore emesso dai fornelli o dall’elettrodomestico, evitando di utilizzare i termosifoni. Abbassare anche di un solo grado la temperatura nel termostato può garantire un risparmio di circa 90 euro l’anno per un appartamento con una superficie di 85mq.
Quindi, per risparmia recirca il 30% dei costi in bolletta, il consiglio è quello di abbassare la temperature di almeno un grado rispetto al solito. Il modo migliore è quello di installare nei nostri termosifoni delle valvole termostatiche. In questo caso il consiglio è quello di impostare la valvola ad un livello non superiore a 3. Ma non solo, perché possiamo chiudere i singoli termosifoni dove non serve (in camera da letto durante il giorno, o nelle altre stanze che non utilizziamo).
Ma è possibile attuare altri accorgimenti per poter risparmiare energia in grandi quantità. Tra questi consigliamo di chiudere i caloriferi, in modo da risparmiare fino al 7% sulla bolletta. Abbassare – come abbiamo detto – la temperatura di almeno un grado (preferibile attorno ai 18°C) e isolare in modo corretto le pareti della casa, soprattutto nella zona a nord. Ricorda inoltre di arieggiare prima di accendere i termosifoni e mai durante, in modo da non far crollare la temperatura interna e quindi richiedere un maggior sforzo alla tua caldaia.
