Salute e benessere

Vuoi una casa a misura di sostenibilità? La raccolta differenziata devi farla così: il tuo contributo sarà perfetto

Desideri una casa a misura di sostenibilità? Allora parti dalla raccolta differenziata: se la fai così sarà perfetta!


Da diversi anni, ormai, sempre più famiglie italiane hanno imparato a fare, in modo corretto, la raccolta differenziata. Quest’ultima, aiuta l’ambiente a riciclare maggiormente, ed in modo veloce, determinati prodotti. Ad esempio, sappiamo che l’umido si deteriora molto prima rispetto alla plastica: di conseguenza meglio separare i due composti in due sacchetti differenti tra loro. L’ambiente ci ringrazierà e la natura farà altrettanto.

Ma se desideriamo davvero avere una casa a misura di sostenibilità, bisogna partire dalla raccolta differenziata, mettendo in pratica alcuni trucchetti. La vostra casa sarà perfetta!

Casa a misura di sostenibilità: ecco cosa fare con la raccolta differenziata

Avere la casa sempre in ordine e perfettamente pulita e profumata, è ciò che tutti desiderano. Nulla deve andare storto, soprattutto se vengono a farci visita degli ospiti, amici o parenti che siano. Una delle cose più in vista, solitamente, sono i bidoni dell’immondizia. Non possono ovviamente mancare nella propria casa, anche perché tutti ne producono un bel po’ e se non è il giorno di raccolta, bisogna tenerli con sé.

Ma come possiamo evitare che questi siano a vista? E soprattutto che emanino cattivi odori? Vediamo insieme, di seguito, delle soluzioni alternative utili da mettere in pratica.

raccolta differenziata bidoni
Come scegliere i bidoni per la raccolta differenziata (Biopianeta.it)

La prima cosa da sapere è che ogni sacchetto deve avere un apposito bidoncino, che però non deve essere in bella vista. A nessuno piacerebbe mangiare con il bidone dell’umido in sua presenza, che magari emana anche un cattivo odore. Per tale motivo si preferisce scegliere diverse opzioni, che vedremo di seguito:

  • Bidoncino umido sotto il lavello: tantissime cucina hanno un piccolo spazio, sotto il lavello, all’interno del mobile lì presente, che consente di mettere al suo interno una busta e recare in essa l’umido. Solitamente si opta per questo tipo di immondizia, perché si presuppone che venga prodotto in quantità minore e subito gettato via, passando spesso il camion autorizzato alla loro raccolta.
  • Portarifiuti di design: questi possono contenere 3 scomparti, all’interno dei quali (in ognuno di essi) vi è la presenza di una busta con l’apposito contenuto (carta, plastica e umido). Sono perfetti anche da tenere in casa perché non sembrano dei bidoncini, ma un semplice mobile da appoggio.
  • Ceste belle da vedere: i contenitori per i rifiuti non devono essere necessariamente tutti uguali, ma possono variare. Tra questi vi è sicuramente, in commercio, la possibilità di acquistare delle ceste, in plastica o in legno, molto belle da vedere in cui riporre i propri sacchetti, sia in casa che sul balcone.

Insomma, qualsiasi sia la vostra scelta riuscirete ad avere una casa a prova di sostenibilità. Ricordate sempre di lavare, ogni volta che cambiate il sacchetto, il vostro bidone con acqua e candeggina. Asciugarli e riporre sotto esso un po’ di sale grosso. In questo modo eviterete la diffusione dei cattivi odori.

Back to top button
Privacy