Temperatura corporea: è questa quella massima che riusciamo a sopportare senza conseguenze
Secondo uno studio, c’è una temperatura massima molto precisa che il corpo umano può sopportare, oltre la quale ci sarebbero conseguenze.
L’organismo umano è una macchina naturale perfetta, il cui equilibrio non deve essere assolutamente intaccato. Non a caso la temperatura corporea media di un essere umani sano deve oscillare tra i 35,2 e i 36,9°C. Una volta superato questo limite si inizia a parlare di febbre leggera, mentre dopo i 38°C subentra la famosa febbre alta.
Lo strumento con coi si misura la temperatura del corpo ha inoltre una storia antichissima, infatti il primo termometro risale addirittura al 280-220 a.C. Per la precisione, il suo inventore sfruttava la dilatazione termica dell’aria per farlo funzionare. Qual è allora la temperatura massima che il corpo può sopportare?
La temperatura limite del corpo umano
Il cambiamento climatico sta influenzando le scelte di tantissime persone, in particolar modo nel settore energetico. E non solo: questi fenomeni naturali in espansione stanno rivoluzionando le temperature del pianeta, infatti anche in Italia le stagioni appaiono differenti rispetto al passato. L’estate è pertanto caratterizzata da violente perturbazioni nelle regioni settentrionali; nel meridione invece arrivano costantemente i venti caldi dal deserto africano.
Secondo gli esperti, il clima potrebbe addirittura peggiorare nei prossimi anni: il Sud Italia ad esempio avrà temperature estive sempre più alte. Nelle ultime estati sono state infatti registrate temperature altissime, alcune delle quali hanno persino superato i 45-46°C. Nella famosa Death Valley, che si trova nel deserto degli Stati Uniti, la temperatura ha toccato inoltre i 56,7°C il 10 luglio 2023.
Il corpo umano, nonostante sia una macchina naturale perfetta, ha un limite di sopportazione, oltre il quale non riesce più a vivere normalmente. Qual è allora questo limite?
Alcuni scienziati, che hanno condotto uno studio approfondito nel 2020, sono riusciti ad identificare la temperatura massima che un corpo umano può sopportare. In modo particolare, si sono concentrati sulla temperatura minima necessaria per far evaporare l’acqua. Un esperimento ad hoc, creato dagli scienziati, ha quindi capito in quali condizioni il sudore corporeo evapora, facendo respirare adeguatamente il corpo.
Va inoltre ricordato che è molto importante la traspirazione per la salute umana, cioè l’evaporazione del sudore. Un’eccessiva umidità nell’aria blocca infatti l’evaporazione del sudore, non permettendo così al corpo di raffreddarsi e di provare una sensazione di sollievo.
Ad ogni modo, i ricercatori hanno scoperto che la temperatura di bulbo umido più alta, che può essere sopportata da un essere umano, è di 35°C. Per la precisione, la temperatura di bulbo umido indica la temperatura dell’umidità presente nell’aria. In altre parole, quando l’aria tocca i 46,1°C e l’umidità relativa raggiunge il 30%, la temperatura di bulbo umido sfiora i 30,5°C.
In conclusione, il corpo umano inizia ad avere problemi quando si oltrepassano i 35°C di temperatura di bulbo umido. In questo caso, la temperatura dell’aria sarebbe di 38,9°C e l’umidità relativa arriverebbe al 77%. Secondo gli scienziati, un essere umano riuscirebbe a resistere a questa temperatura limite per tre ore, anche se bisogna continuare gli studi per confermare i dati.
